A Parigi per coltivare funghi negli ex garage abbandonati

da Grazia Cacciola
Cycloponics, coltivazione di funghi negli ex garage di P

Avete un garage inutilizzato? Coltivateci funghi o germogli! Una società francese, Cycloponics, ha riutilizzato alcuni parcheggi sotterranei abbandonati di Parigi per trasformarli in fattorie di funghi biologici.

L’idea è stata quella di coltivare e vendere un raccolto estremamente nutriente direttamente a Parigi, cosa impensabile prima. A realizzarlo sono un gruppo di persone di diverse età e l’iniziativa fa parte di una serie di progetti di ristrutturazione che il comune di Parigi sta incoraggiando e sponsorizzando.

Ma non solo funghi! Infatti, insieme ai richiestissimi shitake e champignon, al buio si coltivano anche i germogli di broccoli e crescione che qui trovano un ambiente ideale.

Una volta coltivati funghi e verdure, questi nuovi imprenditori agricoli di città corrono a consegnarli in bicicletta ai negozi di alimentari biologici locali, ai gruppi di acquisto e anche a privati.
Cycloponics, coltivazione di funghi negli ex garage di P

La loro sede di Parigi si chiama non a caso “The Cave” e ormai sono tre i garage convertiti di questo tipo che sono stati riconvertiti dal fondatore di Cyclophonics, Theo Champagnat.

Uno di questi progetti ha trasformato una vecchia fermata della metropolitana in un mercato / food court su un lato della piattaforma e l’altra parte in un cocktail bar, caratterizzato da luci luminose e design alla moda. Un luogo dove comprare e ritrovarsi.

Il guadagno è presto detto. Cycloponics attualmente produce e distribuisce localmente circa 200 kg di funghi e germogli a settimana, lavorandoci in dieci persone e senza utilizzare terreni.

Un altro guadagno per la città, in questa attività in strutture abbandonate, è che utilizzandole per coltivare, si evita che vi si insedi la criminalità.

Si potrebbe ricreare l’esperimento di Cycloponics in Italia?

Certo. Come in Francia, bisogna convertire la struttura installando impianti di aerazione, condutture elettriche e per l’acqua, rispettando le normative vigienti in materia di igiene. Per sapere quali sono attive nella propria zona, ci si può rivolgere al Comune o ancor meglio alla Camera di Commercio.

In Italia le aziende a conduzione familiare che producono funghi in ambienti chiusi sono parecchie, tecnicamente nel nostro Paese si parla di “coltivazione in stanza”. Uno dei produttori più conosciuti che utilizza questa tecnica è Funghi Valentina, a Bologna. Sul loro sito ci sono anche diverse foto delle coltivazioni, del tutto simili a quelle di Cycloponics. Sono invece diversi gli impianti per la logistica, ma dipende dal fatto che l’azienda oggi è diventata molto grande. Hanno iniziato con solo quattro stanze di coltura, un bell’esempio per chi vuole cominciare, riutilizzando magari una vecchia casa o una struttura pubblica dismessa.

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Credits: Foto Cycloponics

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1 Commento

Serena Mancini Maggio 4, 2021 - 3:13 pm

E’ geniale! Non sapevo neppure dell’esistenza di una azienda del genere a Bologna. Metti sempre in circolo bone idee. grazie!

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