Da qualche parte bisogna ricominciare. Infatti sono qui, dopo sei mesi. La prima volta che succede con questo sito che ormai ha vent’anni. Non l’avevo mai lasciato per un periodo così lungo, anche se in verità non l’ho lasciato: non ho pubblicato post. Ho scritto degli appunti, qualche bozza ma niente di pubblicabile, così eccoci qui: era il 27 maggio e oggi è il 22 novembre.
Ho passato dei mesi molto stressanti e per far fronte a quello che succedeva ho dovuto tagliare drasticamente gli impegni, compreso l’aggiornamento del sito, le conferenze ecc. Non aggiungo altro sui motivi a parte che la questione riguarda una vertenza legale molto pesante in cui io sono la vittima ed è pesante sia per la quantità di illeciti emersi, che per le conseguenze penali e le persone coinvolte. Affrontare questa battaglia mi ha richiesto sforzi enormi, sia personali che economici e ha originato reazioni davvero poco civili che ho dovuto gestire.
In realtà potevo anche lasciare perdere fin dall’inizio, fare come tutti gli altri che si trovano in una situazione simile: sopportare sperando che finisse o lamentarmi con chiunque della situazione senza fare nulla. Non è la mia modalità. Sono pacifica, ma se vuoi fare il prepotente con me e pensi che non ci saranno conseguenze, hai davvero una pessima capacità previsionale. Non tanto perché bisogna vedere chi è più forte ma perché c’è bisogno di far valere l’educazione e la civiltà in una nazione che vede troppo spesso l’ignoranza e l’arroganza al potere, gli intelligenti che si fanno frenare da un branco di urlatori, che stanno zitti per non avere conseguenze. Ma signori, le conseguenze peggiori sono quelle che vi vengono dal tacere. C’è bisogno di dare una speranza anche alle generazioni più giovani sul fatto che qualche volta, se si agisce correttamente e ci si impegna a fondo per difendere i propri diritti, vincono l’educazione e la civiltà.
E noi abbiamo una vera missione, in questa spaventosa miseria italiana, una missione non di potenza o di ricchezza, ma di educazione, di civiltà.
Pier Paolo Pasolini nel 1943, scrivendo a Luciano Serra
Dovendomi occupare del mio lavoro, della vita familiare e sociale, nonché delle persone che seguo per i corsi, l’aggiunta di questa situazione ha richiesto che tagliassi tutto il resto. Ero anche moralmente prostrata e molto stanca, una situazione in cui, secondo me, scrivere non è una buona idea. Da stanchi e abbattuti si scrive male.
Ricomincio adesso ad avere un po’ più di energie e un giorno vi racconterò l’intera storia: ne rideremo insieme. Per ora va così, chi sa comprende e chi non sa intuisce o attende il giorno in cui tutto diventerà un racconto divertente.
Da qualche parte bisogna ricominciare, dicevamo. Ricomincio dal mio amato sito. Aspettatevi post più frequenti perché, rotto il silenzio con questo post – ed era il più difficile da scrivere, credetemi! – tornerò con molta frequenza.
Quando ci siamo interrotti, stavo preparandovi una sorpresa legata alla newsletter e negli ultimi giorni ho finalmente trovato il tempo di finirla, parte in ritardo rispetto a quel che avevo previsto ma finalmente vede la luce. Si tratta di un percorso di 12 mesi in cui, il primo giorno di ogni mese, riceverete una newsletter speciale di Erbaviola con un percorso di mandala disegnati da me. Non aspettatevi quindi dei mandala canonici o mandala che avete già visto!
Ogni mandala, da colorare a vostro piacimento, è corredato da una riflessione o una meditazione, molto semplici da seguire anche per chi non ha mai praticato la meditazione. In questo caso potrebbe essere un buon inizio, giusto? Il fine è solo quello di divertirci, rilassarci, riflettere, forse accrescere un po’ la nostra consapevolezza, sia su noi stessi che sul mondo attorno a noi. Colorare, riempire le forme, scegliere i colori, aiuta la concentrazione e la percezione di sé, aumenta le facoltà mnemoniche e la creatività. Secondo Jung, che aveva studiato a lungo i mandala, si tratta di un’ottima tecnica di rilassamento.
Una meditazione al mese, un percorso a sorpresa all’interno di noi stessi. A partire dal 1 dicembre 2019, dodici mandala, finiremo il 1 novembre 2020. Un’introduzione più approfondita e migliori istruzioni le troverete dentro le singole newsletter. Se non siete ancora iscritti alla newsletter, è il momento di farlo.
Le novità sarebbero ancora molte, ma abbiamo tempo. Intanto mi sembra già un piccolo miracolo l’aver ricominciato a scrivere su Erbaviola. Ci sentiamo la prossima settimana con il primo mandala e …un totem in casa! Vi ho incuriositi abbastanza? Rido e sarei proprio curiosa di sapere cosa state immaginando con “un totem in casa”!
25 Commenti
Contenta di rivedere il sito di nuovo vivo!
Grazie Vale! Mi mancava anche la tua icona con Paperoga!
Sono contenta di rivederti!! Ho giusto fatto un’etichetta per il mio barattolo della tisana con un mandala ???
che bello Eliana, allora sono sicura che ti piacerà questo percorso di mandala un po’ strani! ^_^
Finalmente! Bentornata!€
Grazie Doralisa! Un grandissimo abbraccio!
Bentornata!!!!
In bocca al lupo per la spiacevole questione legale.
Rimango in trepidante attesa di mandala e…. totem (?).
Sìsì totem! 😀 Una mia amica mi ha mandato questo sms “Non ci credo nemmeno se lo vedo che ti sei messa in casa un totem di Toro Seduto!” …sto ancora ridendo! Quindi vi dò un aiuto: non è un totem sottratto da un villaggio di nativi americani. Altro tipo di totem…
È un piacere rileggerti, bentornata!
Grazie Anna, un abbraccione!
Bentornata!
Ti auguro di risolvere presto la spiacevole questione.
Grazie Adriana, ben ritrovata! Sì, la questione è già in via di risoluzione, grazie 🙂
Posso immaginare la situazione che hai vissuto. Ma adesso è tempo di cambiare passo, e ben venga. Aspetto la tua newsletter.
Buona domenica
Ciao cara Elena, cambiamo di nuovo passo, tanto a noi piace, no? 😀 Ti mando un abbraccione e spero che questo percorso di mandala ti piacerà come è piaciuto a me crearlo!
Sono molto felice di rileggerti, ti aspettavo.
p.s. mi piace colorare.
Bentornata cara Grazia!!!
Bentornata cara,ti aspettavo
Bentornata!!! Mi mancavi!!
Sono iscritta alla newsletter ma non ho ricevuto nulla…
“Non tanto perché bisogna vedere chi è più forte ma perché c’è bisogno di far valere l’educazione e la civiltà in una nazione che vede troppo spesso l’ignoranza e l’arroganza al potere, gli intelligenti che si fanno frenare da un branco di urlatori, che stanno zitti per non avere conseguenze. Ma signori, le conseguenze peggiori sono quelle che vi vengono dal tacere. C’è bisogno di dare una speranza anche alle generazioni più giovani sul fatto che qualche volta, se si agisce correttamente e ci si impegna a fondo per difendere i propri diritti, vincono l’educazione e la civiltà.” Condivido!
è un piacere leggerti di nuovo
Grazie Nico, un abbraccio!
Grazie di essere nuovamente presente nelle mie email da non buttare senza leggere
Grazie a te Ivana! un abbraccione!
che bello, grazie. Non trovo il mandala di dicembre, mi hai mandato due email con mandala gennaio, è possibile avere dicembre ? grazie mille e buon anno anche a te