Aggiornamento del 2020: questo libro, nato grazie a un crowdfunding con i lettori di questo sito, adesso lo trovi in tutte le librerie, in cartaceo e ebook, suAmazon, Kindle e altri store online.
|
L’importanza di dire grazie. A volte sembra di non ricevere nulla, o meno di quello a cui si avrebbe diritto. Guardando bene la nostra realtà, però, ci sono sempre quantità importanti di eventi e affetti per cui ringraziare, di motivi per dimenticare le frustrazioni o qualche persona poco gradevole in mezzo a migliaia e migliaia di fatti che compongono la nostra vita, che in definitiva la rendono possibile.
Le nostre vite sono sostenute da reti complesse di sforzi e impegno di innumerevoli persone che a volte percepiamo appena. Una rete di azioni quotidiane e spesso invisibili che altri compiono sostenendo la nostra esistenza quotidiana: chi ha costruito la casa in cui abitiamo, chi ha inventato il riscaldamento, chi ci ha messo sulla scrivania una tazza di té caldo e chi l’ha coltivato senza pesticidi, con amore. La Natura che ci fornisce l’aria, il nostro elemento primario di sopravvivenza. E poi il cibo, il secondo. Qui avremmo già tutto, ma in ogni cosa che riceviamo in più, avremmo molto di più di cui ringraziare. Invece spesso lo diamo per scontato: la Natura, ok, le voglio tanto bene, cerco di inquinare meno ma non mi ricordo certo tutti i giorni di ringraziare per le mele – anche perché magari le mele non le mangio, sono banali, meglio la papaya dall’altra parte del mondo, grazie Natura anche se ti sto facendo fare un superlavoro che finirà per destabilizzarti del tutto.
Di momento in momento, l’ambiente naturale ci sostiene e rende possibile la vita. Dobbiamo esserne molto grati. L’importanza di dire grazie: un felice, compiaciuto e pieno riconoscimento del fatto che non facciamo tutto da soli.
L’importanza di dire grazie: da parte mia, di Fiorenza Da Rold e Isabella Giorgini un grazie profondo e colmo di riconoscenza al Venerabile Lama Paljin Tulku Rinpoce per la calorosa accoglienza spirituale. Grazie alla cara Lia Folcia per averci aperto le porte del Mandala Centro Studi Tibetani, organizzando un incontro denso di bei discorsi, belle persone, energie e concretezza.
Grazie a tutti coloro che sono venuti e hanno collaborato attivamente a una presentazione un po’ fuori dai canoni, costruita in massima parte dai presenti: grazie per aver unito la vostra strada alla nostra.
Un ulteriore grazie al Venerabile Lama Paljin Tulku Rinpoce per averci sorprese con il dono della Sacra Kathak al termine della conferenza e per essersi entusiasmato per la produzione dei germogli: questa energia ci ha riempito i cuori! I germogli del Lama saranno magici? Crediamo di sì.
L’importanza di dire grazie: a Pietro, che ha realizzato il video qui sotto riprendendo tutta la conferenza, grazie anche da parte di chi non poteva intervenire e ora potrà assistere alla presentazione comodamente da casa propria. Grazie a internet, che ci permette queste comodità. Ma a quali costi? Parliamo anche di questo nella conferenza.
L’importanza di dire grazie: a quei 222 intrepidi sognatori e ribelli che hanno sostenuto il progetto della pubblicazione del libro “L’autoproduzione è la vera rivoluzione. Storie di decrescita, d’utopia e d’altre leggerezze“. Sono per loro la dedica e le prime parole del libro.
Grazie a tutti voi che leggete e che camminate per cambiare il mondo, per migliorare voi stessi, voi che vedete una possibilità di futuro nell’essere più lievi su questa Terra e più impegnati nel difenderla.
L’importanza di dire grazie: a tutti coloro che ascolteranno, si uniranno, discuteranno e prenderanno in considerazione la proposta di azioni più efficaci che marciare insieme in una domenica di sole per quattro ore. Le manifestazioni sono utili, ma ricordiamoci l’azione e l’impegno personale, quotidiano, anche quando rompe veramente le scatole fare ottocento metri a piedi per buttare il sacchetto dell’umido. Ma lo facciamo per gratitudine verso la Natura che ci da tanto, moltissimo e non chiede nemmeno rispetto. Però bisogna darglielo, ora più che mai è urgente.
L’importanza di dire grazie: a Isabella, che mentre scrivo è dietro di me che disegna una locandina per la manifestazione del 15 marzo per il clima. Io ci andrò, e voi? Io ho deciso che ci vado anche se in queste manifestazioni non credo, ne ho viste ormai troppe. Ci andrò solo perché i giovani che si impegnano per il clima vanno sostenuti, devono vedere realtà diverse da certi genitori che si occupano solo di postare su facebook quanto sono bravi e belli. Hanno bisogno di sapere che sono sostenuti. Io penso ancora che la soluzione sia la rivoluzione, quella vera, perchè non si possono più aspettare i tempi morti e i metodi corrotti di una politica deficiente di cultura e senso d’urgenza. A volte è necessario buttare giù il re e la corte.
Isabella, oltre ad aver fatto un super lavoro in termini di tempo e impegno, ha anche attraversato l’Italia in treno per essere presente sia a Milano che a Bologna.
L’importanza di dire grazie: a Fiorenza, cuore e anima che mi ha accolta a Milano, protetta dalle follie cittadine e portato Luce e competenza in tutto questo lavoro, dal libro alle presentazioni.
A Elisa Orlandotti, della redazione di Funny Vegan, che in mezzo ai suoi mille impegni e corse ha trovato il tempo per esserci e per scattarci la foto dell’attimo giusto, la foto sopra.
Della presentazione a Bologna vi parlerò nel prossimo post, vi lascio al video della presentazione a Milano che hanno costruito in gran parte i presenti. L’importanza di dire grazie per queste bellissime collaborazioni.
Nota: a seguito di un messaggio poco carino nei commenti sotto, sono costretta a chiarire che i video sono ospitati su YouTube. Non ho il controllo della pubblicità che viene mostrata su YouTube, è scelta teoricamente in base alle preferenze di chi guarda il video. Il meccanismo per cui l’utente guarda gratis i video in cambio di pubblicità da parte del gestore, in questo caso YouTube, credevo che fosse chiara a tutti ma a quanto pare non è così. Ora spero che lo sia 🙂
Prima parte Conferenza L’autoproduzione è la vera Rivoluzione. Storie di descrescita, d’utopia e d’altre leggerezze. Milano, 2 marzo 2019
Seconda parte Conferenza L’autoproduzione è la vera Rivoluzione. Storie di descrescita, d’utopia e d’altre leggerezze. Milano, 2 marzo 2019
Terza parte Conferenza L’autoproduzione è la vera Rivoluzione. Storie di descrescita, d’utopia e d’altre leggerezze. Milano, 2 marzo 2019
15 Commenti