Nonostante un nome impronunciabile (Metilsulfonlimetano ha come acronimo il più semplice MSM), l’MSM è a tutti gli effetti un integratore perfettamente naturale, in grado di fornire diversi benefici all’organismo, semplicemente inserendolo nella propria alimentazione quotidiana.
Caratteristiche dell’MSM
Molto spesso si nutrono diversi dubbi quando si parla di integratori, principalmente per la paura di trovarsi di fronte un prodotto chimico o fisiologicamente alterato come ce ne sono molti in commercio. Invece l’MSM è del tutto naturale perché composto da uno dei minerali maggiormente presenti all’interno dell’organismo umano: lo zolfo. In questo approfondimento sull’MSM, davvero ben fatto, ci sono anche i link a diversi studi internazionali che hanno testato l’efficacia di questo composto naturale soprattutto per alleviare gli stati infiammatori, alcune forme di allergia, artrite, alcuni tipi di parassitosi, nonché il mantenimento dei livelli ottimali di cheratina per i capelli, la pelle e le unghie. (Purtroppo alcuni degli studi sono su animali).
Questo minerale è responsabile delle principali funzioni fisiologiche quotidiane, a cominciare dai valori di equilibrio cellulare (contribuisce al ricambio costante delle cellule e combatte l’insorgenza e i depositi di tossine) ma soprattutto è un elemento imprescindibile per garantire le normali funzionalità delle articolazioni, dei tendini e dei legamenti. L’MSM, proprio come lo zolfo contenuto nell’organismo, è ricco di cheratina, indispensabile per la salute dei capelli, di cui periodicamente si può rilevare particolare carenza dovuta ad agenti ambientali, alterazioni ormonali o incrementi dei livelli di stress.
Provenienza e benefici
L’MSM è una polvere ottenibile da numerose piante primitive, in special modo da vegetali molto antichi come l’Equiseto. Vi ricordate? Ne abbiamo parlato qui per il macerato di equiseto, un fertilizzante biodinamico direi miracoloso.
Tornando al nostro MSM, nonostante la composizione primaria (lo zolfo) sia metabolizzabile da molti altri alimenti come la cipolla, l’aglio, i cavoli, i germogli ed altri vegetali, è importante notare come nell’alimentazione attuale, anche la più sana, le percentuali siano basse rispetto alla quotidiana assunzione di questi cibi. Un’ipotesi ancora da dimostrare completamente è che un uso intensivo dei terreni in monocoltura e la coltivazione esclusiva di alcuni ortaggi in serra stiano provocando un impoverimento degli stessi.
In particolari periodi dell’anno come l’inverno e l’autunno o quando si è sottoposti a stress o allenamenti intensi, quindi, può essere una buona idea integrare la polvere di MSM ai pasti (vedi come di seguito) al fine di fornire un alleato di rilievo all’organismo, per prevenire eventuali carenze di nutrizione del capello, dolori articolari e stress ossidativo.
Quest’ultimo è un disturbo tipico di chi pratica costantemente attività fisica, durante la quale il fisico può incorrere in debiti di ossigeno che non gli permettono di produrre sufficienti sostanze antiossidanti perché il corpo, facendo sforzo motorio, produce numerose tossine che poi devono essere eliminate.
L’assunzione di MSM fornisce invece un supporto antinfiammatorio all’organismo, un sollievo alle articolazioni e uno stimolo per la produzione di antiossidanti, che oltre a eliminare i radicali liberi forniscono grande beneficio al ricambio naturale delle cellule e un contrasto efficace all’invecchiamento precoce. Per gli stessi motivi, è utile anche alle donne in pre-menopausa e menopausa e agli anziani con sofferenze alle giunture provocate da gonartrosi e osteoartriti, specialmente l’osteoartrite del ginocchio. Sfatiamo poi una leggenda metropolitana, già che ci siamo: non evita la caduta dei capelli però aiuta molto la ricrescita e l’infoltimento della chioma, soprattutto se la caduta è stata causata da stress, depressione e se potrebbe essere legata a fattori di inquinamento ambientale.
Diversi studi hanno confermato anche l’efficacia dell’utilizzo di MSM da parte di giovani sportivi proprio per combattere gli stress articolari derivanti dall’attività fisica. Questo soprattutto quando gli antiossidanti naturali presenti in alimenti come le verdure, i cereali o la frutta non riescono a soddisfare il fabbisogno dell’organismo, specialmente nei periodi di attività più intensa.
Utilizzi
L’MSM va utilizzato con moderazione, nella misura di circa uno-tre grammi massimi al giorno suddivisi in tre momenti della giornata. Può essere facilmente assunto attraverso succhi, bevande, centrifugati, frullati o aggiunto agli estratti. E’ completamente inodore, ma il sapore piuttosto amarognolo dovuto allo zolfo si può camuffare facilmente con gli agrumi, ideali arancia e pompelmo.
Il metilsulfolinmetano tuttavia può essere utilizzato anche semplicemente diluendolo con acqua, sempre rispettando il dosaggio di cui sopra.
L’MSM non ha controindicazioni accertate, pur avendo una buona casistica di studi, quindi è considerato un integratore sicuro. Solo superando i dosaggi sopra, può insorgere nausea e qualche disturbo intestinale, in quel caso è sufficiente sospendere per qualche giorno, integrare con probiotici e riprendere attenendosi ai dosaggi corretti. Non ha interazioni farmacologiche ma se state già prendendo dei farmaci o seguite una cura specifica, è meglio chiedere prima al medico curante o al naturopata di riferimento.
Grazia Cacciola
Naturopata – Spec. in Alimentazione Naturale
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