Lei non ha tempo di sedersi a scrivere e gira per casa come se stesse per scoppiare una guerra. Mette tutte le cose dentro le scatole. Ho cercato di spiegarle che le cose stavano bene dov’erano, ma ogni tanto lei lo fa, non c’è speranza. Poi sgrida lui perché le uniche cose che ha messo dentro le scatole sono i suoi fumetti e non ha ancora finito.
Ha sgridato anche me perché sono entrato in una scatola (le scatole vanno testate, questi qui non sanno niente!) e lei per poco non mi seppelliva sotto la gelatiera.
Ogni 2-3 stagioni lei prende tutte le nostre cose, riempie delle scatole che andrebbero benissimo per i pisolini e porta tutto in un’altra casa. Poi prendono tutti i mobili porta-cose e li portano nell’altra casa. Poi comprano degli altri mobili porta-cose. Poi un giorno facciamo un viaggio in macchina in una cuccia chiusa e andiamo tutti dove sono finite le cose e i porta-cose. Allora aprono le scatole, rimettono le cose nei porta-cose e io e la Kiki dobbiamo lavorare per una settimana almeno per dividerci le zone, strusciarci contro entrate, uscite e dei nuovi porta-cose. Poi lei per un paio di mesi non troverà niente di quello che le serve.
Allora adesso io mi riposo, perché quando compaiono più di tre scatoloni alla volta, io so già come va a finire. Perché al solo pensiero di tutto il lavoro che dovrò fare tra poco mi sento già stanco. Soprattutto per il viaggio in macchina, perché io ho capito che se sulla macchina ci sono anche delle scatole e andiamo piano, allora non stiamo andando dal veterinario. Invece la Kiki si agita sempre, perché pensa che tra poco le infileranno il termometro nel sedere. Gatte… vai a capirle.
Non che le donne siano diverse. Lei per esempio adesso sta girando come una furia e dice che aveva trovato una scatola bassa e larga per metterci i bicchieri e che ci aveva già messo dentro anche la carta. Mmmhh…. forse è meglio cominciare ad assumere lo sguardo angelico mezzo assonnato…
13 Commenti
Sguardo angelico riuscito benissimo, direi: che amoree!!
che ci vuoi fare, gli umani non sono mica tanto normali? 😉
Buon trasloco 🙂
Ti capisco, anche qui hanno passato l’estate chiusi in cantina a “preparare” per il trasloco! E prima di scendere mi dicevano “fai il bravo…”, senza sapere che io ero contanto di avere il divano tutto per me!!!
@ Antaress: meow! Mi piaci anche tu. Vuoi due fusa?
@Nadir: gli umani che vivono con me sono sciroccati. Hanno una cuccia gigante in una camera fatta apposta e passano tutto il tempo fuori!
@Consy: ah quindi confermi che è un trasloco eh? Lo sapevoo! Sciroccati , vivo con degli sciroccati!
@Alex: ti ho visto! sei quell simpatico riccio bianco!
La Tarty è solidale con la Kiki per quanto riguarda il termometro nel sedere.
😉
Mako a me invece le macchine piacciono, piacciono al punto tale che lo scorso anno mi sono fatto persino fatto investire, così, per provare l’ebbrezza. L’umana di casa mi portò dalla veterinaria che mi curò e disse quella strana frase: Che ci vuol fare, è solo uno stupido maschio stordito dagli ormoni!
Tze’. Intelligenti loro, saranno?
Massima solidarietà.
La mia umana non trasloca (magari, così mi lascerebbe la stanza libera),ma si è portata in casa un affare peloso con una lunga coda. Me ne ero liberata, ma lei è recidiva e me l’ha riportato -__-”
P.S. Io nelle scatole non ci dormo. Le rompo.
Ogni scatolone è… bello a mamma sua!
Non sapevo che ci volessero scatoloni di misure diverse… si capisce che non ho mai fatto trasloco?!
Ah come ti capisco!
Anch’io sto vivendo fra gli scatoloni! Ci sono torri di scatoloni in soggiorno da un paio di mesi ed ancora non si va.
Inoltre ho sentito dire che dove ci trasferiremo non c’è il giardino o meglio, ci sarà ma sarà “più pericoloso” perché è in centro città.
Ne parlano sottovoce, ma son riuscita a sentirli… sono tanto, tanto preoccupata.
Jenny
Le gatte sono fatte così…
ciao! ti posso chiedere un grosso favore? mi aiuti a diffondere?
il libro “Lo stivale di barabba”
Verrà presentato il 29 ottobre al Caffè Fandango, nella centralissima Piazza di Pietra a Roma, alle 17:30.
Contestualmente al lancio della petizione contro il costosissimo vicolo cieco del ritorno al nucleare, promossa dal movimento politico Per il bene comune, e ad un pezzo teatrale del Collettivo Kipiùnehapiùnemetta dal titolo molto esplicativo a livello locale: “Malagrotta, no!”.
altre info sul mio blog e su quello di Stefano Montanari che ha curato il libro.
grazie mille!!!
@Vera: la Tarty è un mito!
@Griffe: non capiscono molto, ma hanno un sacco di croccantini! Tu però stai attento alle macchine eh!
@Celidonia: Emilyyyyyyyyy!!!! Ciao Emily!! Io sono un tuo fan, hai delle scatole bellissime!!!
@Claud: beato te…
@Jenny: speriamo che ti mettano la rete convessa, altrimenti ti viene voglia di girare da sola in centro città!! che pauraaaaa!!!
@yari: …te lo dico…
@laura: chi passa legge e se vuole raccoglie 🙂 (anche se capisce… il giorno che la sinistra comincerà a parlare la comune lingua italica, ci sarà qualche possibilità che venga ascoltata… ma io sono solo un gatto con opinioni feline)