1998. Un giugno di caldo spaventoso. Il primo sito di erbaviola. Con lo sfondo nero, nel 1997-98 avere lo sfondo nero era un must. Aperto al volo sullo spazio libero di Libero, che era veramente libero e si chiamava IOL, Italia Online. Digilander. Purtroppo al tempo non avevo ancora un mac e la fusione di un paio di pc si è portata nella tomba i ricordi di quella prima versione di erbaviola. Rimane nel mio cuore, insieme alle prime mail di “fai scambio di link?“, “da dove dgt?” e a una surreale cena a Torino in cui si riunirono i primi webmaster con sito su IOL (gli eventi di oggi in cui si riuniscono i blogger non sono tanto diversi ma parimenti ridicoli). Grazie comunque di avermi coinvolta; senza tutti voi mi sarei annoiata e adesso non avrei nessuno con cui ridere dei neo-blogger che si riempiono la bocca di skypecast e barcamp.
2001 Registro erbaviola.com perchè gli spazi liberi sono sempre meno liberi. Quelli di Libero, per esempio, ti piazzano i banner pubblicitari con le signorine nude. Con i pop-up. La professione delle signorine non mi dà fastidio ma la pessima grafica e i colori stonati dei loro banner sì. Come sanno tutti quelli che lavorano con me, urtare il mio senso estetico equivale a farsi un nemico.
Lo stesso anno inizio a riempire il terrazzino del mio nuovo appartamento con piante da verdura e, vergognosa dei miei esperimenti, piazzo geranei ovunque per distrarre gli ospiti. Chi negli anni ha cenato su quel terrazzino, ha dovuto condividere lo spazio ora con un pachino esuberante, ora con Tina la Zucchina. Grazie di avermi sempre tollerata, incoraggiata e di non aver mai mangiato Tina.
2002 In un luglio-agosto afoso passato in ufficio, in attesa di un viaggio verso il Kilimanjaro che sarebbe stato ancora più afoso, erbaviola assume la grafica dell’immagine sopra. L’erba che viòla le regole, l’erba che è vìola. Erbaviola. Un gioco di parole che mi piace ancora. La guerra alla canapa è l’emblema della stupidità dell’uomo occidentale e della sua ignoranza profonda in tema di ambiente. Passeggio per Milano e qualche volta addocchio dell’erbaviola far capolino da un balcone. Io però il coraggio non l’ho mai avuto: protestare sì, coltivare contro la legge no. Ma protestare, oh, se continuo a protestare! Grazie di continuare a sopportarmi anche quando divento ripetitiva, noiosa e pedante.
2003 Dopo una resistenza snob o pseudo-intellettuale che dir si voglia, erbaviola si trasforma in blog. I siti di tutti gli amici sono già blogghizzati, tranne qualcuno che sparirà del tutto. Ma pur diventando blog, non si piega alla logica esecrabile del ‘caro diario’ e continuerò a scriverci poco i fatti miei e tanto le idee, sia mie che altrui. In fondo, continuo a pensare che ci sia gente a cui interessi di più sapere cos’è la quinoa piuttosto che il tipo di mutande che uso. Quindi, grazie di esserci e di non occuparvi della mia lingerie.
2004 Cambio grafica, faccio un’apparizione sporadica e breve su blogspot per poi tornare alla mia autarchia non appena google dà segni di asservimento al potere del soldo. Parlo di quello che mi interessa davvero al momento, che non è più solo l’irragionevolezza con cui si vietano tutti gli usi della canapa per impedirne uno solo. Ormai si sono unite le lotte per la difesa degli animali, il vegetarismo e poi il veganismo, il biologico, l’eco-sostenibilità, la decrescita. Si uniscono nuovi amici, i vecchi tengono duro nonostante mi atteggi a giovanna d’arco del gatto randagio. Grazie a entrambi di non avermi mai giudicata.
2005 Cambio sito ma anche, di nuovo, casa. Con l’orto grande questa volta. Comincio a piantare di tutto, a sperimentare tutti i metodi e a documentarlo il più possibile sul sito. Se oggi sto per cogliere la maracuya da me seminata e coltivata, è anche grazie a tutti quelli che mi hanno scritto “io invece le zucchine le coltivo così” e “io invece le serrette le faccio colà“. Grazie di tutti i consigli, i suggerimenti e gli stimoli a cercare soluzioni nuove.
2006-2008 Sono passati velocemente, l’orto procede, il giardino zoppica e mi incanto ancora a guardare le cose buffe che capitano. Le gazze che scacciano i micini dall’orto. Il gattino Topo che fa la posta alla talpa. I merli che tirano fuori dal compost i gusci di noce. I gatti che si nascondono nell’erba e curiosano quando faccio qualcosa, i lombrichi che aumentano e il rospo trovato in letargo sotto una pietra. Le prugne di san Pietro che maturano sempre il 30 giugno. I ristoranti a cui non devo più spiegare chi è un vegano. La teoria delle stringhe. Voi che continuate a visitare questo sito. Grazie.
Ultimamente faccio fatica ad aggiornare, anche se ho tante bozze lì lì per prendere la forma definitiva di post. Ma essendo un’irriducibile pignola, non posso pubblicare finché non è tutto controllato. Faccio fatica perché ho un impegno quotidiano con una (due) persone in ospedale, che si meritano tutto il tempo e l’attenzione che riesco a dare. Se ne meriterebbero di più ma, ahimé, non vivo d’aria. Però in tutto questo periodo faticoso e pesante e un po’ triste non potevo fare a meno di ricordarmi questo anniversario di erbaviola e ringraziarvi tutti, tutti, tutti, per esserci stati fino a oggi. Sono stati dieci anni intensi in cui ho imparato tantissimo e in cui spero di aver dato almeno un centesimo di quello che ho ricevuto.
E ho dei ringraziamenti speciali per questa settimana.
La mia metà, che nonostante il casino e la tristezza che sta segnando in questo periodo la nostra vita, trova il tempo anche di portarmi alla sagra della cipolla rossa di Breme. Solo perché io questa cipolla rossa non l’avevo mai vista. E ora che è in mio possesso, preparatevi 😉
Mario, che è apparso improvvisamente con mille progetti e una carica incredibile. Abbiamo aperto un vaso di Pandora. Io ci sto lavorando, eh 😀
La Francy, che è riapparsa. Riappare sempre quando ne ho bisogno di più, mi fa ridere un paio d’ore ed è come se fosse sempre stata qui fino al minuto prima. E’ la mia vera sorella, avevano ragione 😀
E tutti voi che passate di qui: un abbraccio gigante e una fetta di torta. Di maracuya.
28 Commenti
AUGURI!!!
(il nero era un must nel ’98? PORK! Apro un blog sei mesi fa e scopro di essere già demodè… se questo non è karma!) 😉
Mi spiace per i problemi in famiglia, spero che si aggiustino il prima possibile.
Non preoccuparti del meme, il piacere è stato mio di aderirvi, ma non pretendo che gli altri debbano farlo per forza.
Mi piace come scrivi, e benchè i tuoi argomenti non descrivano la tua lingerie, parlano di te, dell’attenzione che metti nelle cose ed è molto meglio che leggere un diario, e sono contenta di averti scoperta. Ciao 🙂
Osp! dimenticavo Auguri erbaviola 😉
Ti seguo solo da un paio d’anni ma…continuerò a farlo (già mi preoccupavo a vedere che non hai postato per qualche settimana)…grazie di tutto e…buon blog-meanno! ^__^
Carissima, sono alcuni mesi che visito il tuo sito, mi piace molto quello che scrivi e come lo scrivi,ho anch’io cercato di fare un orto che cerca di non annegare con tutta questa pioggia,ne godono le lumache! Ti faccio gli auguri per questo anniversario, e coraggio, la vita è fatta anche di questi momenti di tristezza, l’importante è essere accanto a chi sta soffrendo perchè non si sentano soli. ciao, un abbraccio.liliana
buon blogmeanno! Non fai un barcamp per l’occasione? 😀
Ciao, per me e’ stato un vero piacere, conoscere il tuo blog e quelle poche parole che abbiamo potuto scambiare qualche volta, ogni giorno apro erbaviola.com per vedere le novità che ci sono o i commenti della gente.
Mi dispiace che stai passando un brutto periodo, anche il mio non è un granchè ma cerco di farmi forza per me e per le persone che mi sono vicine.
Ti abbaraccio tanto anche se infondo non ci siamo mai conosciute, ma a me un abbraccio non ha mai fatto male, quindi ti abbraccio con il cuore come se ci conoscessimo da tanto.
Forza e fierezza.
BUON BLOGMEANNO ERBAVIOLA!!!
Un grande abbraccione da tutti noi!!!
grande erbaviola!
mi spiace per il periodo, vedrai che passa! ci manchi sul forum, non ce la fai neanche per un breve passaggio?? un saluto anche da Dorin!
p.s.
quando hai tempo parliamo di un altro articolo? 🙂
Tesoro un abbraccio e tanti auguri!
Anna
Tanti auguri, per il blog e per il periodo difficile. E grazie di esistere 🙂
Nel ’98 nemmeno mi inviti, poi sparisci completamente, prometti di mettere gli ecobanner e non li metti… niente auguri finché non lo fai, protesto!protesto!protesto!
Cribbio, saranno i cedimenti dell’età, ma leggere la storia e pensare al compleanno di erbaviola (e la spiegazione sul significato del nome… porta pazienza io ti conosco da poco) mi ha commossa!
Accetto la torta (anche se ignoro cosa sia la maracuya, ma se l’offri tu, è sicuramente commestibile, eh?! Vero…?!!)
Ricambio l’abbraccio!
gli auguri sono d’obbligo e poi a me piace la torta
baccorobby
dici anni fa ero già online da un bel po’, è stato buffo immergermi nel tuo rewind, mi ci sono riconosciuta a spizzichi e bocconi. Ora che mi ci fai pensare sarebbe pure giusto se anche io facessi una sorta di sintesi del mio spicchio di vita online, che in fin dei conti è stata per certi versi bella e stimolante. Io non ti commento spesso, anzi quasi mai, ma per me sei un appuntamento fisso, perchè mi piacciono i precisi. E tu lo sei.
Grazie della fetta di torta, l’accetto volentieri e ti auguro (?) mille di questi decenni 🙂
Sì, davvero tanti altri blog-compleanni per dimostrare che possiamo vincere con la forza e consapevolezza delle nostre idee, con la volontà e la passione.
Che la vita è sempre una scoperta. Che dobbiamo togliere ai sorrisi la loro museruola. Che ci attendono tante albe e tramonti, cieli stellati e cicli di lune.
Infine una poesia di tanti tanti anni fa, ripescata dal fondo di una memoria che, grazie a te, e al nome Viola ritorna ad aprire pagine e cassetti.
Le sere che lunghe di sole
leggero sapore
a me che mi congedo
e Teresa sospesa
che vedo e rincorro su bianco tramonto
passero incerto tra rami scoperto
rosea discea e mia esca terrena.
Viola che vola vistosa e serena
dove in luna dischiude letizie.
Primizie d’estate che vuole tepore
mentre io, deposto le insegne,
inseguo in notte imperiosa
il suo adagiarsi sul fondo,
dove intonso si legge:
“è vero che non posso ma voglio”.
Dieci anni al momento mi sembrano un’eternità; spero solo che quando saranno passati anche per me, se sarò ancora qui in giro, riuscirò a conservare la metà del tuo spirito battagliero, del tuo stile nello scrivere e dela tua determinazione nel portare avanti le cose in cui credi.
Un abbraccio, per tutto.
Vera
Ciao Erbetta,
mi unisco al coro di festeggiamenti, ma sopratutto all’augurio che il periodo familiare che stai passando si trasformi presto in una rinascita di scoperte e novità in un’atmosfera finalmente serena.
La BioContessa ti saluta… Io invece ti mando un bel bacione!
🙂
E’ stato bello incontrare per caso il tuo blog nelle mie ricerche di orti dinamici, biodinamici, biologici permaculturali etc. E’ stato bello provare le tue ricette ed apprezzare non solo loro, ma anche la simpatia che sai trasmettere da e in quello che scrivi. Auguri per il bloggheano e spero possa ritrovare una vita serena e tranquilla come “erbaviola” mi ha sempre ispirato. Un Hug of light to you
Le cipolle di Breme… gnam gnam! Degno festeggiamento per 10 anni di blog! Una meta invidiabile, soprattutto se si raggiunge senza banalità…
Buon compleanno! E speriamo ce ne siano altri 10 …
Ciao!
Leggo per la 1 volta il tuo sito e lo trovo MERAVIGLIOSO!!
Ho trovato tantissimi articoli interessanti.. in particolare mi interessava la tecnica del digiuno terapeutico, esiste una guida pratica da seguire giorno per giorno??
Un bacione e buon compleanno!!!
Giulia
(Solo per dire che anche qui ti si vuole bene, eh. E che i periodi pesanti e un po’ tristi fanno parte integrante della vita -come le prugne di san Pietro, i merli, le gazze, l’orto, i mici, i fidanzati.)
Besos muchos, y hasta prontito.
Sapevo poco degli inizi di questa bella storia: tanti auguri per questi e per i prossimi dieci anni di erbaviola! 🙂
Tanti auguri! E’ un blog veramente molto interessante.
PS Vorrei segnalarti che il primo link di questo post non funziona da dopo il trasloco di server, grazie ed a presto.
https://www.erbaviola.com/2007/02/12/vite-agli-antipodi.htm#comments
Tanti Auguroni! Continua così, che gente in gamba come te c’è ne poca…
Un abbraccio e complimenti!
Freenfo
Buon compleanno… in ritardo!!
Complimenti per il blog e Buon 10° anniversario!!! sono capitata sul tuo blog cercando la ricette e l’utilizzo dei semi di lino e vari prodotti creati con le proprie mani. Ottimo l’oil non oil! Essendo alle prese con i miei prime “fai da te”, direi che non posso lamentarmi del risultato. Mi piace molto anche il tuo modo di scrivere con il quale trasmetti una grande forza che sprona a non mollare! Inoltre il viola, creato dal rosso e il blu, è anche il colore della creatività e variante più intensa del colore rosa (rosso e bianco)…vedere un futuro roseo…con l’aggiunta del blu che mescolato al bianco crea l’azzurro, un colore rilassante! E poi c’è la torta al maracuja che racchiude
relax e passione.
Ricambio l’abbraccio gigante!:D
Alessandra