
Ho aspettato qualche giorno prima di riportare gli sviluppi, per essere certa di non entusiasmarmi inutilmente e trovarmi di fronte a un altro fallimento o a problemi fisici invece che a un beneficio. Da quando ho intrapreso il metodo Kousmine (vedi post precedenti) va tutto molto meglio, sto in piedi e lavoro senza problemi, anzi… sono più attiva del solito. Attualmente mi sono stabilizzata su :
- colazione: 200 ml di succo di pompelmo o arancia
- pranzo: 200 ml di succo di pompelmo o arancia o i frutti interi
- cena: insalatona con tre tipi di insalata, cavolo cappuccio, ravanelli e semi oleosi
- tisane depurative, al finocchio e alla melissa durante tutto il giorno
L’insalata della sera dovrebbe essere centrifugata ma come ho già detto ho dei grossi problemi di rifiuto verso la verdura centrifugata, quindi ho risolto così. Preferisco disintossicarmi in più tempo ma con meno stress o imposizioni.
Dal terzo giorno, o meglio dalla terza notte, sono comparsi dolori lancinanti alle gambe. Dolori ai reni quasi nulli, ma alle gambe erano terribili. Mi sono guardata più e più volte per controllare di non avere dei lividi, da qualunque parte mi voltassi mi facevano male. Ho capito allora che era cominciata l’autolisi delle scorie, anche se ero un po’ stupita che avvenisse così prepotentemente nelle gambe, cosa che di solito succede solo ai fumatori. Poi ci ho pensato su e ho valutato che quando ingrasso effettivamente le gambe e i glutei sono i primi a dare segni di ciccia, quindi è lì che il mio corpo accumula di più le scorie.
A digiuno, il nostro corpo disgrega i grassi e le scorie che ostruiscono o intralciano i suoi tessuti, come i depositi di colesterolo, le placche di grasso nelle arterie (ateromi), le infiltrazioni calcaree nelle articolazioni o nelle arterie, i calcoli o gli avanzi delle cellule. Ne consegue una diminuzione considerevole dei trigliceridi del sangue e del tasso di colesterolo. Le scorie, che appesantiscono le pareti capillari e accellerano l’invecchiamento degli organi, sono scisse, quindi riciclate o eliminate. La pressione arteriosa si corregge via via che i vasi sanguigni si liberano dai grassi e dalle scorie. I radicali liberi sono neutralizzati, quindi eliminati. Uno degli indici di tale eliminazione è la diminuzione del valore RH2, riferita dal dott. Sebastiano Simeone, un medico italiano che studia gli effetti terapeutici del digiuno.
Da Nicole Boudreau, Il digiuno per la propria salute
Altri aspetti interessanti:
Il caffé e il té. Due settimane prima di iniziare il digiuno mi ero già disintossicata dal caffé. I primi giorni è stata dura, lavoravo e mi crollava quasi la testa sul monitor, mi veniva continuamente sonno appena mangiavo qualcosa. L’ho sostituito inizialmente con il té, meno dannoso e direi anche più buono, ma questa è questione di gusto. Con il digiuno, ho tolto anche il té perché non è ammessa alcuna sostanza eccitante che influirebbe negativamente sull’autolisi. Dopo i primi due giorni di digiuno vero e proprio in cui non ho bevuto té, non ne ho più sentito il bisogno. Adesso quando mi alzo la mattina sono già sveglia come un grillo e ancora di più dopo la spremuta… e pensare che una volta se qualcuno tentava di rivolgermi la parola prima che avessi bevuto il caffé, ringhiavo!
Il peso. Siccome ho già cancellato innumerevoli messaggi noiosi sull’incitamento all’anoressia, fatti da stupidi che non hanno mai aperto un libro e purtroppo godono di linea adsl, evito di fare rapporti dettagliati sulla perdita di peso. C’è, come normale in una persona che digiuna, ma entro la norma. Non è sicuramente la parte più interessante di quello che sto facendo anche se certo, mi piacerebbe una taglia in meno ma è davvero una faccenda marginale. Inoltre sono già una persona con alimentazione vegana e che controlla grassi, dolci ecc. … ovviamente non sono destinata a perdere 50 kg digiunando (anche perché se no sparisco 😉 )
La lingua. E’ diventata il mio barometro. La prima cosa che guardo al mattino. E’ ancora bianca e patinosa, segno che l’autolisi è in corso. Durante il giorno si riprende un po’, ma ovviamente durante la notte peggiora con il picco massimo dell’autolisi. Beh, meglio, che se ne vadano queste tossine 😉
14 Commenti
dai che ce la fai ! Io non riesco a calare di un etto ma faccio il tifo per te e la tua dieta.
😀
“La lingua. E’ diventata il mio barometro. La prima cosa che guardo al mattino. E’ ancora bianca e patinosa, segno che l’autolisi è in corso. Durante il giorno si riprende un po’, ma ovviamente durante la notte peggiora con il picco massimo dell’autolisi. Beh, meglio, che se ne vadano queste tossine”
Per la gioia della dolce metà! 🙂
Non la sapevo questa cosa dei dolori, è la prima volta che la sento, ma sono contenta per te; ho provato per un periodo ad essere fruttariana a metà giornata (tu mi sa non c’eri ancora su forumetici) e mi sentivo sveglia e pimpante, esattamente come te!
Però la sera avevo una fame di carboidrati assurda!
Bravissima! Te lo dico proprio sinceramente e con ammirazione… perché è tutta una questione di forza di volontà!
Prima o poi ci provo anch’io… Abbiamo la fortuna di avere un medico di famiglia che ci cura con metodi naturali e punture diacqua distillata basate sui principi dell’agopuntura (a me ha fatto passare la cervicale in questo modo)… Da tempo mi parla del digiuno terapeutico, lo fa lui per primo.
Non voglio assolutamente essere critica, per me va bene essere vegetariani o vegani ma addirittura il digiuno o essere fruttariani… no, per me è veramente troppo.
Con questo non c’è l’ho assolutamente con te 😉
forza forza forza, sei bravissima!!
gl altri commenteranno negativamente perchè fndamentalmente sono ignoranti, ci sono passata… tu SAI come stai, tu sai cosa sta succedendo e sai che stai facendo bene.
Un abbraccio!!
Sara
Ciao Erbaviola,
complimenti per il tuo sito così carino. Io ho appena iniziato il digiuno da due giorni, credo di essere (almeno lo spero) nel picco di crisi da astinenza: vedo cibo dappertutto; mentre sto pensando a qualcosa improvvisamente e prepotentemente mi entrano nella mente immagini di tazze di te con pasticcini e biscotti al burro, torte salate, piatti di pasta fumante ed ogni altro ben di dio che ho malauguratamente avuto la sfortuna di vedere nella mia vita(porch… a momenti con la saliva che mi cola sul pc mandavo tutto in corto…).
Sono due giorni che dormo male, non tanto per un reale malessere quanto per questa perenne sensazione di stomaco vuoto che pare voler risucchiare qualunque cosa gli orbiti attorno. In certi momenti ho la certezza che il mio sotmaco finirà per digerire me stesso e quando qualcuno verrà a cercarmi trovarà soltanto lui nella stanza. Certo questa sensazione mi fa rifletter su molte cose e prima di tutto sul fatto che se mi stufassi potrei interrompere il digiuno quando voglio per ricominciare ad alimentarmi, mentre molta gente a questo mondo non ha questa opzione di scelta ma solo la certezza di una fame quotidiana a tempo indeterminato.
Da quello che ho letto comunque questa sensazione di fame dovrebbe almeno attenuarso dopo il terzo giorno… per il momento mi faccio forza leggendo le vostre descrizioni dei vantaggi che questo sacrificio porta e continuo a sognare pranzi luculiani.
Ciao ed a presto
Ciao ho letto solo ora il tuo blog. Per me oggi è il mio quinto giorno di digiuno di sola acqua e tisane(ne prendo una al carciofo depurativa solo per fare qualcosa a pranzo e a cena mentre gli altri mangiano)…Domani pensavo di riprendere a mangiare partendo dalla frutta perchè devo rimettermi a studiare e mi sono accorta prorpio oggi che nn ce la faccio a concetrarmi durante il digiuno….però io non ho avvertito nessuno dei vostri sintomi….tranne quello di Riccardo cioè quello della fame perenne…il vedere cibo ovunque e lo stomaco che sembra voler risucchiare qualsiasi cosa….io questa sensazione cel’ho avuta sempre anche oggi al quinto giorno.
Anche io ho la lingua bianca ma non ho avuto mal di testa, nausee o problemi alle gambe o a qualsiasi parte del corpo….e dire che prima di iniziare il digiuno mi sono fatta una settimana di feste di carnevale con alcool e dolci fritti….(questo per dire che ero bella che intossicata)
Cmq tornando a noi leggendo il tuo blog ho deciso di continuare invece cn un digiuno attenuato…
Grazie epr i consigli!!!
Leggo solo ora… ho trovato il tuo nome in un altro sito… trascrivo ciò che ho postato li perchè la mia paura adesso che sono al settimo giorno è di aver faticato per nulla, la fame è tanta, più che altro il desiderio di sentire i sapori in bocca.
io sono a digiuno da 7 giorni, seguita da un medico, ma volevo confrontarmi con qualcuno che sta facendo o ha fatto il mio percorso… il mio problema è l’intestino.. la mia valvola ileo cecale non funziona più bene e ciò mi provoca un reflusso di sostanze tossiche nel tenue tal che soffro da due anni di vaginiti da colibacilli e intolleranze alimentari con malassorbimento e sempre gonfiori e dolori addominali… anemia e dolori ai deltoidi e parte poplitea del ginocchio… da febbraio mangio solo verdure e legumi(pochissimi)frutta, eliminando le proteine animali ho meno infezioni da colibacilli.
ma ero arrivata al punto di non poter più mangiare nulla che non digerivo e avevo coliche(da novembre scorso)… alla fine del quarto giorno solo ad acqua tisane di lino e malva più un cucchiaino di miele se vado in ipoglicemia….continuavo ad avere coliche addominali con gonfiore e fitte e oggi si è risvegliata la nevralgia del trigemino… il mio medico dice che sono tossine che si mettono in moto per questo mi ha dato drenanti epatici omeopatici momordica e bio h oti.. devo contiuare per altri 6 giorni ma.. ho tanta paura che questo mio intestino non si disintossichi.. non so forse ho bisogno di qualcuno che mi dia un pò di coraggio… poi al sesto giorno il mal di testa è sparito e hanno cominciato ad acutirrarsi i dolori ai deltoidi ma ora il braccio destro lo muovo bene il sinistro meno…
Molto probabilmente il mio è un digiuno attenuato, viste le mie condizioni fisiche che non sono delle migliori da tanto tempo..
Ho perso un solo chilo finora, ma questo penso perchè già mangiavo pochissimo.
il mio intestino dopo i dolori dei primi 4 giorni(dolori che avevo da sei mesi) culminati con la prolissa liberazione dell’intestino sollecitata dal magnesio, ora non da più dolori. Credo che prendere il neo bioxy(magnesio) sia stato un bene perchè ero piena di tossine soffrendo di stipsi da due anni e col rigurgito fecale nel tenue le riassorbivo di continuo… l’intestino, ora si muove di continuo in borborigmi e aria che corre gonfiori improvvisi…qualche doloretto ma senza quelle fitte che non riuscivo più a sopportare. volevo chiederti se è normale che succeda così… Continuo con le tisane di malva e finocchio e semi di lino. la lingua è bianca e patinosa ma l’alito è buono.
Se hai un attimo rispondimi per favore ho bisogno di aiuto… di un aiuto che il medico nonmi può dare ho bisogno di qualcuno che mi dica cosa ha provato e mi dia la forza di resistere altri tre giorni e poi ricominicare coi centrifugati di frutta e verdura…
Universi
Innanzitutto complimenti per come hai esposto in un modo chiaro e concreto la tua esperienza con il digiuno.
Io ho trovato il tuo blog soltanto ieri sera, e nel leggerlo mi sono sentita sollevata a sapere che si può fare un tipo di digiuno che ti permette al contempo di lavorare.
Nel 1999, dopo aver letto un libro, ho provato il mio primo digiuno finalizzato al dimagrimento con sola acqua.
Non ero riuscita a trovare uno specialista in digiuni nella mia zona, il mio medico era uno di quelli che osteggiava tale pratica da lui ritenuta “estrema” e dopo 5 giorni sono stata costretta ad interromperlo in quanto la mattina del 5°giorno non riuscivo ad alzarmi dalla forte debolezza.
Di quei 5 giorni ricordo perfettamente che i primi due anche io vedevo piatti di pasta fumante dovunque, avevo perso quasi completamente il sonno, la giornata durava 48 ore invece di 24 tanta era la percezione e la consapevolezza di ogni istante.
In quei 5 giorni ero riuscita a perdere già 3 chili, anche a me la lingua era diventata bianca ed il mio alito pestifero.
Ma ero contenta, stavo bene.
Purtroppo non ho più ripetuto l’esperienza in quanto non solo in seguito ho ripreso tutti i chili persi e altri 10 in più sopra ma con l’avvento massiccio di internet e di tutte le informazioni in esso contenute mi si è creata una confusione tale per cui non ero sicura che l’esperienza del digiuno fosse la cosa migliore per me.
Purtroppo nella rete trovi tutto ed il contrario di tutto e la paura che un digiuno prolungato mi sballasse irrimediabilmente il metabolismo già abbastanza compromesso (sono magra su gambe e braccia ma ho il ventre molle, perennemente gonfio e con il grasso sopra) mi ha fatto desistere dal ripetere l’esperienza.
Ho provato in 11 anni 3 nutrizioniste: la prima appena vide la mia pancia enorme mi disse di eliminare completamente il latte.
Così facendo la mia pancia si è sgonfiata, è andato via il mal di testa cronico e la depressione da troppa produzione di calcio.
Ma nel tempo il gonfiore è tornato sempre più vasto, e purtroppo, come 11 annni fa, adesso non digerisco più nemmeno un bicchiere di acqua.
Le due nutrizioniste che ho interpellato in seguito non mi sono state d’aiuto e io non so dove sbattere la testa perchè non trovo la soluzione al mio problema nè tantomeno qualcuno che mi aiuti a trovarla.
E quindi sto pensando seriamente di rifare un digiuno, questa volta attenuato, per vedere finalmente per la prima volta in 37 anni la pancia sgonfia.
Grazie per qualsiasi consiglio e suggerimento mi potrai dare.
ciao, volevo sapere se nel digiuno è ammesso il tè verde
digiuno vuol dire organi a riposo.NN si inserisce nessun tipo d cibo,così i canali,d solito impegnati al lavoro della digestione,vengono usati per eliminare le tossine.A certe ore si beve ACQUA pura,senza artifici..poi si riprende la nutrizione con FRUTTA FRESCA,300GR ogni 3 ore.si comincia alle ore 12,così il metabolismo fa i suoi lavori d ELIMINAZIONE delle tossine(..dalle 04 d notte alle 12..circa..)..Il te,il caffè,il cioccolato,sono eccitanti,danneggiano il metabolismo degli organi su cui agiscono(..leggete Shelton,’il sistema igienistico’..).Lo zucchero è un veleno andrebbe vietata la vendita..
Ho letto con curiosità tutti i post relativi al digiuno. Io sto sperimentando il digiuno da tre giorni (ormai quasi pieni) e per ingannare il tempo ho navigato in internet e mi sono letto un po’ tutto in fatto di digiuno.
Il mio secondo giorno è stato il peggiore per il mal di testa (bevevo molti caffè prima di iniziarlo) ma ora tutto si è risolto.
Ho dolori ai tendini della parte posteriore delle gambe tanto che, quando questa mattina ho tentato di fare un “saluto al sole”, le mie mani arrivano a toccare le tibie (di solito le appoggio a terra). Saranno le tossine? mah
Controllo la mia lingua e le mie urine con curiosità, aspettando di vedere qualcosa di diverso ma…. niente. Lingua pulita e urine limpide e chiare.
Mi sa che domani lo interrompo, anche se ho letto che il vero digiuno inizia dal quarto giorno…
Oggi mi sono comprato un ananas e dell’uva che domani centrifugherò. E’ la soluzione giusta? hai qualche consiglio da darmi?
Ciao.
Ciao, io ho dovuto digiunare per una settimana per via di una patologia e mi ha confortato molto leggere dei dolori alle gambe. Ho dei dolori , molto forti a volte, ad anche e ginocchia. A volte anche cosce. Già mi vedevo con un’altra
Patologia importante anche se qualcosa mi dice che tutto associato al digiuno. Comunque la mia esperienza è questa.
Io sono una vera mangiona, sarà per questo che mi è venuta una diverticolite. Dopo i primi giorni di digiuno durante i quali mi veniva da piangere per la fame, dal quinto giorno in poi, non solo non avevo più fame, ma anche paura a mangiare. Nausea, solo al pensiero di mettere qualcosa in bocca. Purtroppo io non riuscivo più neanche a bere. Ora ho ripreso a mangiare qualcosina, giusto perché DEVO. Nonostante tutto devo dire che mi sento bene e ho cambiato il mio rapporto con il cibo. Primo avevo una fame nervosa assurda, mangiavo sempre anche senza fame. Ora sto valutando L idea di mangiare bene, anche perché i dolori che ho avuto con la diverticolite vorrei non ripeterli mai e poi mai. Spero solo che finiscano questi dolori alle gambe. Ciao e grazie per il conforto!
Ciao Francesca, purtroppo ho visto solo ora il messaggio. Dolori così importanti e assenza di sete non sono affatto sintomi da sottovalutare, di solito indicano un grande squilibrio e una grande intossicazione. Per questo io dico sempre a tutti di seguire almeno i primi digiuni sotto stretto controllo medico, ormai sono tanti i medici igienisti in Italia, se ne trovano ovunque. Se il corpo è molto intossicato, non è un bene procedere con un digiuno improvviso, è meglio arrivarci per gradi facendo precedere mesi di alimentazione naturale sotto controllo. Altrimenti è uno shock e un problema da gestire, invece di essere un bene. Una depurazione troppo veloce per un fisico molto intossicato può avere l’effetto contrario.
Se ti dovesse ricapitare, cerca di fare un percorso più graduale, così avrai meno dolori e sottoporrai il fisico a un minore stress. Intanto ti mando un grande abbraccio!