
Il secondo giorno di digiuno è stata un’avventura. Mi sono di nuovo svegliata alle 11.00 ma questa volta convinta di avere in bocca una spugna per piatti, con la parte abrasiva verso il palato. Sono andata a controllare e lo specchio mi ha mostrato una lingua biancastra, gonfia e puntinata, più grande del normale. L’autolisi era quindi cominciata e questo era il risultato dell’espulsione delle tossine. Poi è stata la volta della bilancia, che ha dichiarato una perdita 1,8 kg e questo, devo dire, mi ha lasciata piuttosto contenta anche se francamente sembra un po’ troppo. Mi sono presa una tisana depurativa e sono tornata a letto. E qui è iniziata la parte tragica della giornata. Ero già moderatamente irritata per non riuscire ad andare in bagno quando la mia metà mi ha avvisata che avevamo problemi con un server, non si capiva se per un nuovo script o per altro. Mi sono alzata con già i fumi alla testa, vestita e scesa in ufficio a tradurre il problema ai nostri partner – che tra parentesi devono essere conciati come noi visto che rispondono anche il sabato sera e la domenica mattina.
Mi sono veramente adirata tantissimo e sono rimasta completamente spossata. Già ieri era bastato il fatto che dopo mezz’ora dalla sveglia era arrivata la notizia che lunedì dovevo andare a 20 km da qui per una firma, e addio riposo. Ma poi anche il server è stato troppo, il destino ce l’ha con me! Quando mi sono adirata ho provato una sensazione stranissima, mi sono sentita tirare tutti i tendini dietro il collo e per due minuti è stato come se qualcosa mi succhiasse via le forze da dentro. Risucchio è la parola giusta. Sono rimasta spossata e con un mal di testa tremendo, guardando attonita cosa può fare lo stress a un corpo a digiuno. Considerando che avevo deciso di intraprendere il digiuno per una tossiemia pesante da stress, non è male come risultato!
A questo punto mi rimanevano due vie: sospendere del tutto il digiuno integrale o trovare un’alternativa. Fortunatamente mi ero già informata anche su altri metodi, altrimenti avrei smesso perché conciata com’ero non avrei potuto leggere niente. Ho deciso allora di non mollare ma passare al metodo Kousmine, ovvero il digiuno attenuato. Si pratica per tempi più lunghi del digiuno totale ma ha il vantaggio di non richiedere il riposo assoluto.
Esistono moltissime interpretazioni del metodo Kousmine, la più diffusa comporta:
un bicchiere da bibita (200 cc) di succo di frutta fresco a colazione;
altrettanta quantità di succo di verdure a mezzogiorno
altrettanto di succo di frutta o succo di verdure alla sera
acqua in quantità leggermente più abbondante del normale (circa 2 litri).
I succhi devono essere freschi (appena spremuti) e senza polpa. Se non avete la centrifuga, potete usare spremute di aranci o pompelmi per tutte le tre dosi giornaliere.
Poi c’è la versione per quelli che come me non si piegheranno mai a bere centrifugato di lattuga (bleah!) o succo di pomodoro (stra-bleah!): sostituire i succhi di verdura con l’insalata. Se si fa una vita attiva e non si può interrompere per un digiuno pacifico, ma solo regalarsi un po’ più di tranquillità del solito, il metodo Kousmine e il digiuno attenuato sono sicuramente più indicati.
La mia alimentazione dei prossimi giorni comprenderà quindi :
un bicchiere da bibita (200 cc) di succo di frutta fresco a colazione;
frutta acida o basica a pranzo oppure insalata di verdure crude, germogli e semi oleosi;
succo di frutta oppure brodo vegetale a metà pomeriggio;
insalata di verdure crude, germogli e semi oleosi a cena;
acqua in quantità leggermente più abbondante del normale (circa 2 litri).
Tisane depurative e infusi di malva e finocchio.
L’insalata è senza pomodori, l’unica solanacea permessa è il peperone ma non è molto consigliato perché di difficile digestione, quindi eviterò.
Dopo aver preso questa decisione, sono tornata a casa, ho faticato a salire le scale barcollando un po’, con un mal di testa incredibile. Non avendo le forze neanche per tirare fuori lo spremiagrumi… ho preso un pompelmo dalla fruttiera sul tavolo e me lo sono mangiato così. La tentazione di mandar giù di botto cucchiate di fruttil o di malto era forte, più che altro perché mi sembrava di essere prossima allo svenimento e la testa mi faceva malissimo. Subito dopo il pompelmo mi sono ripresa, ci sono voluti meno di 10 minuti. Ho valutato la situazione con più lucidità e mi sono convinta che vista la vita che faccio, per fare il digiuno totale a me serve la clinica, il telefono staccato e il divieto di accesso a chiunque lavori con me 😀 Sicuramente un paio di giorni, anche tre di digiuno terapeutico sono fattibili anche lavorando e adirandosi, cinque sono già per chi pratica il digiuno da tempo, ma di più credo siano impossibili. Mi sono ricreduta completamente sulle cliniche del digiuno: sono utili. Se avessi il tempo necessario a disposizione ci andrei, è l’unico modo sicuro per un digiuno completo. Contando di aver bisogno di più giorni per una buona autolisi e una disintossicazione almeno parziale, ho preferito scegliere un metodo alternativo che mi permettesse di raggiungere questo scopo. Tre giorni di digiuno completo non erano nel mio interesse sin dall’inizio. Il mio interesse è eliminare gran parte della tossiemia.
Rimangono fermi due punti:
– non mi sono prefissata un numero di giorni di digiuno, anche se so che ora il percorso sarà per forza più lungo. Rimango ferma nel proposito di far parlare il mio corpo e ascoltarlo bene. La lingua gonfia e biancastra è il riferimento per l’autolisi avviata, il corpo si sta disintossicando. La lingua che ritorna rosa e l’alito profumato segnano la fine della depurazione. Nel contempo dovrebbero intervenire altri sintomi, relativi ai disturbi da curare, se ci sono. In ogni caso, essendo il primo digiuno, non mi aspetto una depurazione totale e la risoluzione di tutti i problemi, ma almeno un sollievo ai problemi che si sono presentati negli ultimi tempi (stanchezza cronica, sonno disturbato, insonnia, raffreddori continui, pessimo umore, ciclo particolarmente doloroso e abbondante).
– non mi fermo. Come dice la mia metà, se stai ad ascoltare tutto quello che succede, non lo fai più. Quindi tengo le vele spiegate per ora ma non mi fisso più su un posto da raggiungere, vediamo dove mi porta il vento. In questo caso il mio corpo. Deciderà indipendentemente, io interpreterò solo i segni.
Dopo pompelmo e succo di arance rosse, sono tornata a letto e ho dormito praticamente ininterrottamente fino alle 19.30. Dormire in pieno giorno per 5 ore dopo due notti di 12 ore di sonno per me rientra nel livello ‘fantascienza’! E sapete cosa vi dico? … quasi un pisolino me lo farei ancora 😉 La sera la passerò sul divano. Due sere di fila sul divano per me sono già un riposo super! Inutile dire che i più contenti del menage sono Mako e Kiki: tra pisolini, palline lanciate, fusa e pancine all’aria, hanno dimostrato tutta la felicità del mondo per la mia presenza nel lettone in pieno giorno e sul divano tutta la sera 😀
12 Commenti
Un abbraccio, un abbraccio, un abbraccio, un abbraccio, un abbraccio! Sperando che ti dia un attimo di calma anche se non sei in clinica… tieni duro e lasciati scivolare tutto addosso!
Dai, infatti fai come dice il tuo lui…tieni duro e pensa solo a ciò che vuoi e che quello che fai lo fai per te…quindi non ti fare abbattere da ciò che ti accade!!!in bocca al lupo!!!; )
ciao……ho letto i tuoi most…devo dire molto interessanti.
io sono al secondo giorno di digiuno. Purtroppo mi concedo qualche caffè al giorno dato che cmq sono al lovoro….
al di la del fatto che sono uno sportivo a 360 gradi devo dire che non sto soffrendo poi tanto. E’ cmq un buon segno??
si ho un po di frastornamento alla testa… ma connetto abbastanza bene. bevo molta acqua (dai 2 ai 4 litri al giorno) e ovviamente la notte ho avuto problemi a dormire….ma quando mi sono addormentato…che notte….
ho evitato di dirlo in giro….la gente è scettica…ma tu hai provato quasta esperienza….
al di la di tutto la vivo come essermi perso nel deserto senza cibo…..
buona giornata…
mario.
Ciao Mario, il caffé è assolutamente controproducente durante il digiuno! Smettilo tranquillamente, fatti tante belle dormite alla sera e vedrai che sarai più carico e sveglio di quando bevi il caffé 😀 Il caffè è una bevanda che stimola una ipersecrezione gastrica, una sovraproduzione di acido cloridrico, sopratutto a digiuno. Unendo caffé e digiuno, si rischia una gastrite con i fiocchi.
Inoltre i caffé che si possono bere in ufficio, soprattutto quelli delle macchinette e in cialde, sono prodotti liofilizzati, pertanto un concentrato di tossine. Il digiuno invece punta all’eliminazione delle tossine… non ha senso continuare a introdurle, si bloccano ogni volta i faticosi processi di autolisi in corso nel nostro corpo.
Infine, dal punto di vista dell’approccio mentale al digiuno, questo serve per dare una pausa e un sollievo al nostro corpo. Ma se contemporaneamente introduciamo degli stimolanti per farlo lavorare a un ritmo maggiore… è come se qualcuno ci imponesse di dormire mentre pedaliamo su una cyclette! Ovvio che non ci riusciamo e l’insieme alla lunga diventa snervante.
Elimina il caffé, se vedi segni di cedimento nei primi giorni, punta piuttosto su spremute di agrumi fresche, ormai le fanno in qualsiasi bar. E’ un’interruzione soft e dolce dell’autolisi, che ti permette di immagazzinare zuccheri naturali per un pronto utilizzo (fruttosio) se hai dei cali, ma che non ha le controindicazioni del caffé.
Le reazioni sono individuali: alcuni si sentono benissimo i primi giorni e più fiacchi i seguenti, altri si sentono fiacchi i primi giorni e partono a razzo nei successivi, altri ancora si sentono bene sempre… va da persona a persona.
Se pratichi sport, è facile che nei prossimi giorni ti venga qualche crampo, magari notturno. Se diventano insopportabili, interrompi il digiuno con succhi di frutta e riprendi dopo qualche settimana: vuol dire che le tossine da eliminare sono proprio tante e ti conviene fare tanti piccoli digiuni. Se in passato hai assunto Gatorade, Polase, Supradyn e complessi vitaminici, non stupirti se l’urina ne riporta l’odore o ti senti il sapore in bocca, soprattutto delle bevande: sono tutte le schifezze che il tuo corpo non è riuscito a smaltire, lo stai aiutando a buttarle fuori. A me è successo per del supradyn preso due anni prima del digiuno: non sapevo di questi effetti e quando ho sentito il sapore per una giornata intera, ho chiesto al mio naturopata che mi ha confermato trattarsi di tossine in uscita provenienti da quella assunzione.
Sì, sono cose su cui la gente è molto scettica, perché ormai sono tutti convinti che l’unica cura siano le medicine e che sia impossibile fare qualcosa da soli. Ci hanno convinti di essere fragili e attaccabili, per imbottirci di farmaci. In realtà il corpo umano è una macchina meravigliosa che trattata bene ha bisogno di farmaci solo in casi realmente gravi 😉 Pensa solo al fatto che nessuno sarebbe così matto da mettere benzina sporca di proposito nella propria auto, eppure gli stessi non esitano a infilarsi in bocca cibi pieni di conservanti, coloranti e pesticidi.
Ovviamente per il digiuno è sempre meglio affidarsi a un naturopata o a uno specialista igienista.
Vedrai che il “deserto senza cibo” ti porterà riflessioni interessanti 🙂 Buon proseguimento!
ieri ho fatto un giorno di digiuno perchè lunedi’ sera mi ero sdata ad una festa, mangiando veramente di tutto. Stamani m sn svegliata cn lo stessa sensazione della spugna in bocca.. però nn ho fame e ho dormito da dio!!!
oggi comemi devo regolare a pranzo??
questo piccolo digiuno fa bene anche alla pelle??
il caffè delle makkiette è la mia droga.. sn consapevole che fa malissimo.. via devo provare a smettere.. in questi 2 gg nn l’ho toccato!!
mia mamma è preoccupata dice che sn anoressica.. ma no!! io amo il cibo è che voglio un po’ depurarmi!!
ciao s. un digiuno di solito andrebbe preparato per bene, per esempio mangiando frutta e verdura per tre giorni prima del digiuno. Però in linea di massima un digiuno di tre giorni con solo spremute di frutta (NO succhi di frutta, ma frutta spremuta fresca) e tisane fa bene a chiunque. Per un digiuno più lungo, è meglio se senti un medico naturopata (un medico normale potrebbe ancorarsi ai suoi libri del 1500 e dire cavolate come abbassamenti di pressione e stupidità varie).
Per detossificarti e vedere effetti reali su pelle, capelli ecc devi fare un digiuno vero e proprio di una ventina di giorni, con un digiuno di tre giorni ti sgonfi e basta, buttando fuori qualche tossina. In ogni caso ricorda sempre che i digiuni più lunghi vanno fatti con supervisione medica e con preparazione, non si possono improvvisare 🙂
anche io ho cominciato il digiuno di un giorno ossia dalla domenica sera alle 20 al martedi mattino alle 8 quindi 36 ore e devo dire che ho perduto 2 kg. e sto molto meglio e non li ho piu ripresi ma devo dire che io non mangio grassi di nessun genere tranne olio extravergine di oliva con cui cucino( sono un single)In verita adesso domenica ore 15,16 sto preparandomi ad effettuare il secondo digiuno e sono felice e non sto aspettando altro che vengano le ore 20 per iniziare il secondo digiuno.Quindi auguri a tutti i digiunatori ed insistete e non fatevi convincere, da chi non ha conoscenza del corpo umano,ha desistere.Un saluto a tutti coloro che, se vogliono, mi possono contattare.Facard@yahoo.it
ciao cara
complimenti! ho tanto da apprendere da te e dai link pubblicati.
io una volta al mese riesco a fare la dieta detossinante dei 3 giorni di henri chenot + un giorno di thè verde e frutta di stagione….ma confesso che dopo 48 ore di astensione dal caffè non ce la faccio più e me lo concedo.. =( so ke è da stupidi…basterebbe resistere un altro giorno o due!!! ma il mal di testa è spaventoso..
che droga questo caffè..è l’unico cosa di cui non riesco a liberarmi ancora
ma poi che stress…in vacanza all’estero bisogna portarsi dietro la caffettiera elettrica se non si vuol impazzire di mal di testa,, =(
chi mi aiuta a vincere?? come posso fare??
un abbraccio
ci ho messo tantissimo, l’astinenza da caffé è terribile!!! ben più di 5 giorni!!! alla fine mi sono ‘fissata’ e ho tenuto duro nonostante mal di testa e una fortissima nausea. Adesso ho sostituito con il té, di tutti i tipi ma cerco di scegliere maggiormente qualità leggere o senza teina del tutto. A pensarci prima, avrei potuto smettere bevendo té, ma non ci ho pensato (ovviamente mi riferisco al té vero, non a quello delle macchinette automatiche)
Un abbraccio e mi raccomando… se diventa troppo difficile scrivimi che ci teniamo virtualmente la mano 😉
Ciao Grazia!!
Ti ho scoperto solo oggi curiosando un po’, cercavo una ricetta per un oil non oil ai semi di lino, e mi sono fatta un tour nel tuo (davvero carinissimo nonché estremamente interessante) sito:
davvero complimenti per i contenuti e.. lo stile!! Vero, fresco, spontaneo.. simpaticissimo!
Ho apprezzato molto le pagine dedicate al digiuno.. io lo faccio tutti gli anni e mi trovo benissimo, anche se prendo parole da tutti in primis da mia madre che è convinta che prima o poi finirò in ospedale con queste mattane.
L’iter che seguo io l’ho imparato a scuola (di naturopatia) e si fa in un mese circa (è consigliatissimo per le disbiosi, le candidosi ribelli e tutti i problemi di gonfiore addominale e/o presunte “intolleranze alimentari”. Si parte con un digiuno di 3 gg (ammessi solo 2 l di succhi di frutta e verdura + acqua e tisane a volontà), e poi un mese in cui si eviteranno: proteine animali, legumi, thé, caffé, solanacee(concesse le patate, senza esagerare), funghi e dolcificanti.. mi sembra molto simile a quello che proponi tu.. in più si consiglia l’assunzione di T.M. di piante dalle proprietà depurative, e altre che aiutino a “scardinare” le tossine incagliate nel connettivo.
Una piccola precisazione sul mal di testa (furibondo, provare per credere!!), che è direttamente collegato al carico imposto al povero fegato dai nostri stili di vita assurdi: più è forte e duraturo, e più era necessario il digiuno!!
Scusa se mi sono dilungata un po’ ma mi sento solo e sempre rimproverare perché digiuno, e parlarne con qualcuno che comprende è davvero rasserenante!!
Un bacio e ancora complimenti.. credo che ti verrò a trovare spesso.. e ora scusami ma vado a cercarmi il tuo libro su macrolibrarsi!!
erika
io posso dirti solo una cosa io l’ho fatto x 5 mesi e mezzo il totale..
inizio bene quando avevo un po’ di svenimenti usavo il polase o cose simili perchè quand’è cosi manca il magneso ho continuato premmettendo che studiavo e mi allenavo da agonista nel nuoto x 6 gioni 2 h al giorno…
alla fine della festa sapete perchè ho smesso perchè svenivo senza accorgermene x strada la vista annabbiata puoi farlo ma quello era il mio massimale di giorni ora mi sa che reggo meno ma molto..
vedremo che di depurazione qua me ne serve ora che non studio piu lavoro e nn ho piu cavoli sportivi solo palestra ma senza obbligo…
ma tanta rabbia e stress da mandare fuori sto costruendo un guscio intorno a me..vediamo dove mi porta sta volta iniziato da 3 giorni e oggi ho preso la mia prima bustina di polase
Salve a tutti,
Io ho scoperto del digiuno per sbaglio. Mentre cercavo una cura per un mioma mi sono resa conto che il digiuno poteva farlo regredire senza l’intervento chirurgico e così mi sono incuriosita e ho cominciato a fare ricerche riguardo al digiuno. Dopo aver notato i suoi innumerevoli benefici ho deciso di farlo per un giorno con dei succhi di frutta e della frutta morbida. Ma mi sono resa subito conto che questo non bastava per me e così ne ho programmato 1 di 3 giorni. Al secondo giorno ho iniziato a vomitare verde e avere mal di testa e a sentirmi strana, debole… a pensare di continuo al cibo. La mattina del terzo giorno stavo così male e avevo così forte mal di testa che ho interrotto il digiuno anche perché avevo del lavoro da fare e non mi andava di sentirmi in quel modo… dopo il primo giorno che ho ripreso a mangiare il mal di pancia si è fatto di nuovo sentire e non so perché dato che ho seguito tutte le procedure di mangiare leggero con frutta e brodi vegetali. Adesso vorrei prendere a farlo nuovamente ma non so come e quando dato che anche il mio marito mi viene addosso e mi dice che posso diventare anoressica e poi non ho chiare indicazioni di come si faccia perché alcuni dicono di farlo solo con acqua altri dicono di concedersi anche i succhi di frutta freschi e di verdure… ma mi chiedo se si prendono queste cose non si attivano comunque gli enzimi che dovrebbero invece disintossicarci? fatemi sapere