La maggior parte degli errori con le macchine per pane dipendono da due fattori principali:
- la maggior parte di chi compra una macchina per fare il pane in casa non ha mai fatto il pane in casa
- la totalità delle macchine per fare il pane ha un libretto di ricette tradotte dall’inglese all’italiano, spesso anche con misure incomprensibili (una tazza, mezza tazza) e ingredienti oscuri (farina di tapioca, farina alle proteine…)
I suggerimenti principali sono quindi due:
- fate almeno una volta il pane a mano prima di usare la macchina, così saprete regolarvi e capire se l’impasto che sta girando è corretto o troppo asciutto o troppo liquido
- Ignorate totalmente il libretto di ricette allegato, a meno che non disponiate di ingredienti americani e vogliate ottenere una bella palla gommosa che negli USA va sotto il nome improprio di ‘pane’.
La cosa principale, se non conoscete le ricette e le tecniche base per fare il pane è dotarvi di un buon libro oppure guardare la sezione di questo sito dove ci sono tante ricette per pane fatto in casa 😀 : Pane, pizze, focacce
Alcuni ottimi libri sulla panificazione domestica:
- Il libro completo del pane. Storia, lavorazione, tipologie, ricette. De Agostini (Un classico ma un po’ costosetto)
- Trenta ricette di pane. Larus (solo 3 euro ma un po’ limitato)
- Pane, i segreti del buon pane da fare e da gustare. Fabbri (Costoso ma molto bello, rilegato, con tante immagini. Un bel volume completo.)
- Fare il pane in casa. Tutte le ricette naturali della tradizione, i pani conditi,… , Giunti Demetra (solo euro 4,90 – il più completo tra quelli a prezzo medio-basso)
- Fare il pane in casa e le ricette con il pane, Gribaudo. (Bello, economico, a prova di dummies ma difficilissimo da trovare, va ordinato. Fa parte dell’ottima collana ‘I quaderni di Clara’)
- Fare il pane in casa . Con le ricette naturali di una volta, Giunti Demetra (non adatto a vegetariani e vegani, troppe ricette con lo strutto)
- Pane, pizze, focacce, torte salate… Ricettario , Gribaudo (il mio primo libro di panificazione, ce l’ho ancora e l’ho sfruttato tante volte. Il rapporto qualità-prezzo è un po’ sfavorevole: 9,99 per 190 pagine in brossura è tantino, ma al tempo avevo trovato solo questo).
- Un discorso a parte va fatto per: Lambert Marjie – Il pane fatto in casa. Più di 100 ricette per preparare pani squisiti con la macchina per pane. Il Sole 24 Ore. Non ho ancora avuto modo di leggerlo, ma diffido per natura e per esperienza da chi non italiano vuole insegnare agli italiani a fare il pane … uhm… mi suona tanto di libro tradotto con i problemi di cui sopra.
Errori di impasto:
- Impasto troppo ‘molle’: va corretto immediatamente, aggiungendo altra farina, identica a quella usata. Aggiungerne poco per volta, lasciando lavorare la macchina. Se l’impasto è troppo molle il risultato sarà praticamente nullo. Appuntarsi la nuova quantità per le prossime panificazioni.
- Impasto troppo duro e grumoso. Aggiungere acqua tiepida, poca alla volta, fino a raggiungere la consistenza ottimale. Appuntarsi la nuova quantità per le prossime panificazioni
- Impasto che non lievita: ripensare le dosi di lievito di birra o lievito madre, aumentandolo. verificare che l’impasto non sia troppo molle. Può aiutare l’aggiunta di una puntina di cucchiaino di bicarbonato di sodio.
Errori di cottura:
- Cuoce solo sotto e di lato, non dentro: l’impasto è troppo acquoso. Utilizzare più farina o meno acqua, prima della lievitazione deve essere una palla di impasto morbida ma molto elastica
- Sopra rimane bianco: è uno dei problemi più diffusi e meno risolvibili. Si può allungare il tempo di cottura, ma quasi nessuna macchina cuoce sui quattro lati, la parte sopra con il vetro di ispezione non emana calore.
- La crosta non è croccante: basta aggiungere all’impasto un po’ di malto di grano o miele. Un cucchiaio da tavola è sufficiente. In questo caso va aumentato il sale.
- Il pane cuoce bene ma al taglio si sbriciola e va in mille pezzi: impasto troppo asciutto. Meglio aggiungere acqua e allungare il tempo di cottura.
Consigli ‘risparmiosi’:
Dopo qualche esperimento, anche i meno esperti riusciranno a ottenere un pane di loro gradimento. Io alla fine preferisco farlo nella macchina per pane e poi cuocerlo nel forno, tranne il pane per tramezzini che con la macchina è imbattibile. Cuocendo invece il pane nel forno, oltre alla possibilità di dargli una forma diversa, c’è anche una cottura migliore, più uniforme e soprattutto un risparmio di elettricità: un forno di classe A consuma molto meno di una macchina per pane 🙂 Un risparmio ulteriore: quando si fa il pane, fare il doppio dell’impasto e cuocere il doppio del pane conservandone una metà già affettata in freezer oppure, come faccio io, fare pane e pizza nello stesso giorno, l’impasto è identico e si sfrutta meglio il forno invece di accenderlo solo per una pagnotta.
***
Nella foto sopra, uno dei miei primi drammatici esperimenti con la macchina per pane, utilizzando una ricetta classica per un pane con semi di girasole. il pane è uscito cotto solo sotto e di lato (anche troppo!) e praticamente crudo sopra e dentro. Ho imparato che per la mia macchina devo aggiungere 50 gr in più di farina alle ricette classiche.
43 Commenti
Farò tesoro dei tuoi consigli… Nel frattempo, abbiamo acquistato una nuova macchina: la prima l’abbiamo praticamente fulminata, o meglio, deteriorata per il troppo utilizzo! Cmq anch’io uso la macchina più come impastatrice (nel frattempo faccio altro) e poi cuoco nel forno, è tutta un’altra cosa!
Ho letto i tuoi consigli appena prima di aprire la confezione della macchina per il pane che ho comperato 1 ora fa!
Grazie.
Saresti cosi’ gentile da insegnarmi passo passo a fare il pane dei tramezzini?Per spiegarmi meglio quello che vendono a fette rettangolari (e che secondo me contiene anche qualche tipo di alcool).
Acora grazie.
Ciao.
vorrei anche io dei consigli passo per passo… ho una figlia e forse anche l altra celiaca…il pane e una tragedia. la pizza e buona(non ti dico quante ne ho comprate e fatte io e poi buttate con le farine senza glutine.il suo pane e immabngiabile puoi aiutarmi?grazie
ho acquistato da poco una macchina per il pane. dopo i primi esperimenti, ho seguito il tuo consiglio. faccio il programma “impasto” e poi lo cuocio in forno (ho il forno a gas).Viene senza dubbio molto meglio. mi restano comunque alcuni dubbi. Quando uso i preparati già pronti, se rispetto le dosi della confezione, i pani integrali, (tedesco, nero etc) l’impasto rimane appiccicoso e siccome lo rilavoro un po’ a mano, è fastidioso. Posso aggiungere un po’ di farina anche dopo la lievitazione?
Grazie per la tua risposta.
Ciao,
la bibliografia è molto completa, manca solo quella che viene definita la bibbia del panificatore: Hamelman, Jeffrey – A Baker’s Book of Techniques and Recipes (in inglese)
Riguardo gli errori di cottura, cioè il punto 2 (crosta bianca), il problema è stato finalmente risolto ribaltando il pane a metà cottura leggi qui: lamacchinadelpane.blogspot.com
ciao!!!
Silvia
ho una macchina per il pane morphy richard, che mio figlio mi ha regalato 2 anni fa, non l’ho mai usata, l’ho aperta ora, ma non c’è il libretto per le istruzioni e non so come fare. Finora l’ho sempre fatto senza macchina e cotto in forno.Qualcuno mi può aiutare? Grazie
Io da un’anno ho la macchina per fare il pane e mi ci trovo benissimo. Non impasto solo il pane nella macchina ma lo cuocio anche e viene benissimo 🙂 un bacio a tutte.
anche io sono disperata perchè attualmente ho intolleranza al glutine ed al lievito di birra ; ho comprato la macchina del pane princess, ma con la farina senza glutine il pane viene tutto bianco sotto e sopra e crudo è una fregatura.SE DOVESSI CUOCERLO NEL FORNO QUANDO DEVO FARLO?Dopo o prima della lievitazione? Conoscete un agente lievitante che non contenga il lievito? Grazie maria
Salve Maria anche io ho una figlia celiaca ed ho acquistato una macchina del pane della princess e devo dire che hai proprio ragione è una vera fregatura.Non nuoce e non lievita che rabbia.Eppure me l’hanno venduta come una delle migliori sul mercato.Io la sconsiglio vivamente
ciao sono vittorio sono stato affascinato dai tuoi consigli e qindi te ne chiedo ancora un’altro, ho intenzione di acqiustare una macchina per il pane mi sapresti consigliare un modello di macchine per il pane buana???? GRAZIE ATTENDO TUE NOTIZIE AL PIU’ PRETO
Anche io ho la macchina per il pane e mi esce buonissimo…il tipo francese è il preferito..uso la farina per il pane che contiene il malto e mi esce un pane croccante e con mollica leggerissima . E con l’impasto per pizza faccio le focaccie e le schiacciatine anche queste sono molto richieste dai miei famigliarai.SE AVETE DELLE NUOVE RICETTE DA MANDARMI LE PROVERO’. GRAZIE.
gioie e dolori della macchina per il pane…. le prime forme di pane erano perfette…suppongo fosse la cosiddetta “fortuna della principiante”.
Ho seri problemi con la farina integrale: il pane lievita, ma poi slievita (poco) e, per quanto rimanga buono a mangiarsi, è piatto sulla superficie superiore.
Quale può essere l’errore?
Ciao!
Non sono un’esperta di macchine del pane, ma un po’ più lo sono sulle farine… se fossi in te, con il pane integrale metterei circa un 10% di farina forte, tipo manitoba o di tipo 1. Questo ti farà lievitare la pagnotta molto di più quando usi una farina “pesante” come quella con cereali o in generale con semi o aggiunte.
A mio fratello questo trucchetto funziona 🙂
Ho letto con molto interesse i tuoi consigli per fare il pane con la macchina, ma ogni impasto è a se.
Con gli stessi ingredienti e quantità a volte riesce splendido e a volte così, così.
Io mi regolo durante il primo impasto, toccando l’impasto finché non risulta molto elastico e poco appiccicoso.
Ho appreso recentemente di essere celiaca. Il pane senza glutine è davvero una tragedia!! Premetto che non ho mai fatto il pane in casa, ma il mio primo pensiero è stato quello di acquistare la macchina e di propinare pane senza glutine anche al resto della famiglia… ma con quello che ho appena letto…non so se sarebbe una soluzione. Credi che valga la pena comprarla, se si quali caratteristiche deve avere e quale ricetta usare? Grazie mille!
ciao
ho una macchina per il pane decisamente vecchia e poco performante (400 W) ma finchè va… 🙂
In effetti, qualche volta il pane si sbriciola molto, proverò a seguire il tuo consiglio e aggiungere acqua (aumentare il tempo di cottura non saprei come fare, non è regolabile).
Una cosa che mi lascia perplesso: ma davvero la macchina del pane consuma più del forno elettrico, sia pure classe A?
Potrebbe comunicarmi se esiste in commercio una macchina per il pane con cestello in acciaio inox? (NO materiale antiaderente,
– teflon -)
Grazie mille.
Vanda
Sono interessata all’acquisto di una macchina del pane, ma vorrei anch’io sapere se ne esiste un tipo con cestello in acciaio inox.
Grazie!
Micaela
facciamo il pane in casa da diversi anni, ma non riesco a trovare in commercio una macchina che abbia il cestello in inox anzichè alluminio antiaderente.
Riuscite a darmi la dritta giusta?
Grazie.
Ciao Sono Cristian da Pavia, abbiamo acquistato una macchina per il pane ma io resto della mia idea: preferisco impastarlo a mano e mi diverto molto di più
Sono anni che uso la macchine del pane, ormai compro il pane solo in vacanza. Ho imparato a farlo correttamente dal libretto delle istruzioni e man mano ho variato i tipi di pane: alle olive, al sesamo,farine diverse ecc. Sto valutando ormai l’acquisto della quarta macchina, devo dire che usandole abitualmente (faccio il pane ogni 2-3 gg.) non durano tantissimo, la mia ultima ha quasi 4 anni. Per ora ne ho sempre comprate di economiche, adesso voglio provare a prendrne una di marca ma sinceramente non mi aspetto molto di diverso, il meccanismo è sempre lo stesso…vedremo.
ho fatto due volte la pizza ma l’impasto non è lievitato sebbene ho seguito le istruzioni e le dosi del libretto….Eppure l’ho lasciato lievitare più ore dopo lo spegnimento della macchina…lasciato riposare al caldo e coperto….forse il tipo di farina 0 non va bene? mi sembra poca la dose del lievito…un cucchiaino . ..alcuni consigliano una bustina….accetto consigli grazie
Cara Marinella, si potrebbe dire che ognuno ha il suo impasto per pizza, quindi non ti darò quello “giusto”, non esiste, ce ne sono tanti giusti. Ti do il mio che utilizzo da tanti anni.
In ordine di inserimento nel cestello. L’ordine è fondamentale.
– 280 ml di acqua TIEPIDA
– pasta madre o se non ce l’hai 1/4 di cubetto di lievito di birra fresco
– 40 ml olio di oliva (non extravergine, non va bene per la pizza)
– 200 g di farina di farro semintegrale o bianca
– 300 g di semola di grano duro
– sale
Io in questo momento ho la Moulinex Pain Doré (da anni, se cerchi il post sul panettone la trovi perchè la uso anche per quello). Imposto il programma 9 di impasto e lievitazione a 36°. dura un’ora abbondante, Finito, formo dei panetti per le 4 pizze e li metto in un vassoio coperti con un canovaccio. D’inverno faccio lievitare fuori dal frigo per 24 ore (preparo l’impasto una sera e la sera dopo faccio la pizza). In estate 36 ore in frigo nel ripiano più basso.
Per le farine, uso quelle di produttori locali ma durante il primo lockdown non le ho potute avere e ho sostituito con la linea Bio (ViviVerde) di Coop, sia la farina di farro che la semola e sono andate benissimo.
In questo modo ottieni un prodotto salutare senza usare la farina 0 che invece è tremenda e priva di qualsiasi nutriente.
Spero ti sia utile!
bel sito!io la uso da piu di 10 anni la mdp ma solo in estate perche d’inverno ho la cucina a legna sempre in funzione e preferisco farlo la!
uso il lievito madre,ne ho un ceppo di 4 anni,a chi interessa la ricetta è questa:
508g di farina
330 g di acqua
10 g di sale
2g di zucchero
30g di pasta mdre
alle 19:impastare a mano 30g di pm con 15 di acqua e 30g di farina
alle 7 di mattina:170g di acqua,170g di farina e il lievito rinfrescato,si lascia riposare nella mdp finchè si riempie di bolle ma piu è meglio è.
alle 13 versare tutti gli ingredienti rimanenti nella mdp e avviare programma francese.
si puo usare anche il lievito di birra mettendone il 2% nel polish della mattina
grazie Davide! è molto simile alla dose che uso io con pasta madre, cambiano solo un po’ gli orari ma quello dipende dal clima e dalla pasta madre stessa. Grazie della condivisione!
Ho vinto, a una festa parrocchiale, una macchina x il pane, funzionante ma senza libretto istruzione. Grazie x i vs. consigli. Mi piacerebbe comunque sapere come si fa passo-passo.
Grazie
Io ho problemi di lievitazione…tu usi il lievito in granuli, quello secco?
Fra
io uso la pasta madre, ma all’inizio usavo il lievito di birra fresco. Quello secco secondo me non va molto bene con la macchina per il pane.
Ho letto i suoi consigli, molto interessanti ed anche molto ben spiegati. A mio modesto avviso dopo aver comperato una macchina per fare il pane, con il suo manuale mal tradotto e scarno, dopo disperati tentativi, ho trovato su internet il perchè dei miei insucessi. 1) il sale non deve venire a contatto con il lievito. 2)Si può aggiungere del latte per renderlo più morbido. 3) i tempi di cottura a volte devono essere diversi da quelli del manuale. Ho un Kenwood bn350 e ho sudato per venirne fuori. Se vendessero in maniera più intelligente le macchine per il pane sarebbe meglio per tutti. Molte volte combinando assieme diversi tipi di farine si ottengono dei pani molto buoni. L’unico punto debole di queste macchine è il cestello che dopo un anno o due, deve essere cambiato perchè meccanicamente sono fatti molto male. C’è solo una ranella che sostiene il gambo della pala che con il tempo si consuma (logora) e non è possibile cambiarla. Tocca buttare e prendere nuovo.
Grazie per le aggiunte Vanni!
Infatti io al momento ho una Moulinex perché è una delle poche marche che garantisce i pezzi di ricambio anche dopo anni! Ho dovuto cambiare un pezzetto alla base del cestello e con 10 euro soltanto ho evitato di buttare l’intera macchina!
mi potete dare una ricetta paso a paso per il pane classico ?
o comprato una Moulinex UNO e non mi riesce fare una pane buona !!
piu di una volta o butatto via tutto !!!
GRAZIE !
250 g di farina 00, 250 g di semola di grano duro, 280 ml di acqua, 25 g di lievito, 1 cucchiaino di zucchero e 2 cucchiaini di sale. Inserisci PRIMA il lievito, poi l’acqua tiepida e lo zucchero, lasci riposare 5 minuti. Poi metti la farina e il sale. Usa il programma n.1 e vedrai che così viene un buon pane, poi varia le dosi secondo le tue preferenze 🙂
Ho comprato una macchina per il pane Silver Crest presso la LIDL – ho iniziato ad usarla da poco e non ho motivi per lamentarmi anche perché l’uso è sporadico.- Volevo sapere da chi la possiede da tempo quali possono essere, nel tempo, gli aspetti negativi (in modo da cautelarmi nell’uso) Ringrazio per il cortese riscontro
Se può servire, ne ho sempre sentito parlare bene, anche se non durano tanti anni come altri marchi.
“tranne il pane per tramezzini che con la macchina è imbattibile”.
Ho appena acquistato una macchina del pane Severin 3985 e vorrei proprio fare questo. Dove potrei trovare la ricetta giusta se possibile senza l’uso di latte?
Grazie!!
*** avviso *** purtroppo per un problema che aveva il sito tempo fa, ho visto solo adesso i commenti sopra a questo 🙁 Rispondo comunque, nonostante sia passato molto tempo, magari serve a chi passa da qui.
______________
Ti do la mia ricetta con lievito di birra, premettendo che io però uso la pasta madre, meno comune e comunque molto individuale nelle dosi.
PANE PER TRAMEZZINI CON MACCHINA DEL PANE
Ingredienti
– 450 g di farina di farro (bianca)
– 100 g di amido di mais
– 150 ml di latte di soia non zuccherato (oppure un latte di mandorla molto denso)
– 150 ml di acqua tiepida
– 25 g di lievito di birra fresco
– 30 g di margarina 100% vegetale
– 10 g di zucchero
– 15 g di sale (qui va a gusto)
Procedimento
Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero e lasciar riposare 15 minuti. Intanto far sciogliere la margarina a fuoco basso. Appena sciolta, unire il latte. Lasciar intiepidire, per chi utilizza il termometro la temperatura ideale è 36°. Unire l’acqua con il lievito, mescolare e versarlo nella macchina del pane. Setacciare insieme la farina e la maizena, inserendole poi nella macchina del pane. Aggiungere il sale e avviare un programma di circa 3 ore (più o meno: 1 impasti, 1 lievitazione, 1 cottura). In genere il programma 1 della macchina.
Una volta terminata la cottura, estrarre il pane e farlo raffreddare avvolto in un canovaccio di cotone o lino, questo tipo di raffreddamento contribuisce a renderlo soffice.
Spero sia utile! Fatemi sapere 🙂
Ho comprato d qualche giorno una MDP ariete panexpress 750, risultati pessimi.Il pane con farina ai cereali accettabile , pagnotta molto piccola.
oggi provato dolce al limone, programma per dolci 2 ore e 20 minuti, impasta e poi si ferma per 1 ora e più…..e poi cuoce, ma il dolce si alza solo di qualche cm…ha perso la lievitazione.Ma che programmi indicano.!!! I dolci si infornano subito, non si tengono fuori dal forno e così dovrebbe essere con la macchina del pane…
Sono molto delusa, che faccio la butto?
Rosa, no assolutamente, non buttarla! A volte i libretti sono tradotti malissimo o fatti male in partenza. Io ho una Moulinex che va benissimo ma se usassi le istruzioni darebbe risultati pessimi. La cosa migliore che puoi fare è partire dalle TUE dosi e seguire sempre questo ordine di inserimento ingredienti: liquido-lievito-farina-sale. Non invertirli perché, neanche uno, perchè con le macchine del pane basta inserire la farina prima del liquido e ottieni un mattone.
La seconda cosa da fare è prendere i programmi e guardare quanto durano. Per esempio, il programma che dici indicato per il dolce andrebbe bene per dei pane con farina 00 e con lievito di birra. Oppure per i preparati senza glutine, tipo per la farina Schar quel programma è perfetto.
Se vuoi usare le farine integrali, devi cercare i programmi da 3 ore e oltre, magari sono indicati con altri nomi. Per farti un esempio, il programma principale che utilizzo per fare un ottimo pane in cassetta per panini è indicato sulla macchina come “pane francese al cioccolato”. Ho solo guardato il tempo di impasto, lievitazione e cottura adattandolo alle mie ricette 🙂 Prova a fare così e fammi sapere!
Salve.
Ho comprato la macchina per pane “la forneria +Zeroglu” IMETEC
Il ricettario non mi convince.MI
puoi aiutare per le dosi (per pane con farina “00” e integrale.
Grazie.
Ciao Lidia, prima di risponderti ho chiesto a un’amica che ha proprio la tua macchina, mi dice che il ricettario è ottimo, va seguito alla lettera nei vari passaggi e viene tutto bene. Basta seguire le ricette per le farine che vuoi utilizzare e mettere dentro gli ingredienti nell’ordine esatto indicato. L’ordine di inserimento degli ingredienti è fondamentale per ogni macchina del pane, perché hanno un sistema di impasto particolare dal basso verso l’alto. Al contrario delle planetarie e impastatrici che invece nel caso del pane non fanno grandi differenze sull’ordine di inserimento degli ingredienti.
Fammi sapere come viene, in caso di problemi manda una foto e ti aiutiamo volentieri!
ho cercato di fare con macchina Mulinex home bread baguette il pane al miele mele noci e cioccolato con programma 14 rispettando il dosaggio prescritto per ben tre volte ma he sempre venuto un mattone non so spiegarmi il perché . qualcuno ha provato con risultati diversi? dovè l’errore?
da poco uso la macchina del pane. le indicazioni dicono prima acqua farina olio e sale e infine lievito.
finora il pane e’ venuto di buon sapore ma un po’ compatto. ora vorrei provare a fare i panini da cuocere in forno. nella macchina c’e’ il programma impasto e lievitazione. una volta che ho l impasto devo ancora lavorarlo e lasciarlo lievitare o posso posizionarlo nelle forme e lasciarlo riposare li e per quanto? quanto impasto devo mettere nelle singole forme? quanto dovra’ cuocere in forno caldo a 240 gradi?
grazie tea