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E’ possibile coltivare anche i carciofi nel proprio orto 🙂 Una piccola carciofaia è difficile da fare ma dà tanta soddisfazione.
Marzo-aprile è il momento migliore per impiantare la carciofaia per chi la fa ex novo. Le piante hanno un ciclo vegetativo da 8 mesi a 10-15 anni, quindi bisogna predisporre una parte dell’orto che rimarrà dedicata alla carciofaia a lungo. In genere la carciofaia si rinnova continuamente perchè le piante da carciofo negli orti, anche in condizioni climatiche favorevoli, hanno un ciclo di produzione alta sui 4 anni, poi cala. Siccome si riproduce dalle piante stesse, tanto vale sostituirle ogni 4 anni con nuovi esemplari autoprodotti. Alcuni trattano la coltivazione come annuale, soprattutto al sud dove i polloni e le piantine nuove attecchiscono subito e velocemente. Al nord in genere si proteggono dal freddo e si scoprono l’anno dopo perchè il periodo di attecchimento è di una stagione, si rischierebbe altrimenti di fare una coltivazione biennale. |
Il carciofo è una pianta che non va seminata, e qui cominciano i problemi. I semi esistono ma producono carciofi piccoli e spinosi su tempi lunghissimi, quindi non vale la pena. Ho visto che online specialmente su ebay vendono molti di questi semi… ehm… chiamiamoli pure ‘bufale’ 😉 Una delle cose più difficili è trovare qualcuno che abbia una carciofaia e ci regali qualche carduccio, cioè i polloni provvisti di radici e di almeno 4 foglie, che si prelevano al piede delle piante madri. Ne producono molti, quindi non è una richiesta terribile o esosa. E’ lo stesso mezzo che si utilizza poi per moltiplicare le piante di carciofo nel proprio orto. Io non ho trovato nessuno quindi sono partita alla ricerca di piante di carciofo in vendita. |
Tre anni, sono tre anni che cerco una pianta di carciofo. Chiariamo: non ho cercato con costanza, ho solo guardato nei vivai quando andavo se ce n’erano. Quest’anno finalmente le ho trovate, sarà che sono arrivata in un vivaio proprio mentre mettevano giù questa rarità, fatto sta che ho accalappiato subito due piante, della decina in esposizione. Quando sono uscita dal vivaio le avevano già comprate tutte 8-/ Il motivo suppongo sia che nei vasetti deperiscono molto velocemente e non ci sono tanti orticoltori dilettanti interessati ad avere una carciofaia viste le poche info reperibili sulla sua coltivazione. |
L’impianto va fatto in buche larghe e profonde almeno 30 cm, badando di non interrare il colletto della pianta. E’ meglio sistemare le piante di carciofo in file distanziate tra loro 90-120 cm, mentre tra una pianta e l’altra nella stessa fila si lasciano 70-100 cm. |
Il terreno va preparato in precedenza. deve essere profondo (quindi niente coltivazione sul balcone o su terrapieni, organico, con elevata capacità idrica ma esente da ristagni (no terreni argillosi). E’ meglio un PH leggermente acido, ma anche in terreno a PH neutro crescono bene. Se l’impianto come in questo caso è primaverile, si mette abbondante compost o letame maturo mentre in autunno si mette del letame non completamente maturo come copertura oppure dello scortecciato per pacciamatura. Quello che consuma di più il carciofo è il potassio, quindi soprattutto in estate e in preparazione del terreno va reintegrato. A un mese dall’impianto e in autunno si fa la rincalzatura mentre in gennaio-febbraio la scalzatura. Gli steli secchi vanno tagliati alla base dopo il raccolto. |
Possono essere consociati gli ortaggi a ciclo breve (insalatine da taglio, carote, cipolle, aglio ecc.) |
Si raccoglie da luglio a ottobre, a seconda del clima e comunque a 150-250 giorni dall’impianto. La produzione è fino a 2 kg di carciofi per pianta… non vedo l’ora 😀 Nella foto sopra sono ritratte le mie piantine di Carciofo di Romagna, al momento dell’impianto. Non posso ancora dire ‘ho una carciofaia’ ma siamo a buon punto 🙂 |
72 Commenti
Che bel sito, complimenti!!! Anche io vorrei impiantare una carciofaia ma non trovo le piante. Ho visto che le tue foto nelle piante hanno delle etichette c’è una marca o un indirizzo di chi le vende? Grazie !!!! Davide
Invidiaaaa! 😀
@davide : Grassie 🙂 Ho guardato un’etichetta e c’è scritto solo Azienda Agricola OrtoMio Via Zampeschi 156 – 47100 Forli’ – Tel.0543.799097 – Fax 0543.799193 – 0543799542
hanno anche un sito http://www.ortomio.it , magari puoi chiamarli e chiedergli se le distribuiscono in qualche vivaio della tua zona 🙂
@Vera: ma no… 😀
[…] I più esuberanti sono i carciofi. Siccome ho intenzione di spostarli in un’aiuola lontana dall’orto, in un esperimento di orto-giardino su un altro lato più in là, sono intenta a contare i germogli laterali per sapere di quante piante potrò disporre… conto, segno diligentemente sul mio foglietto, studio a tavolino dove metterli e poi bastano due giorni e eccoli lì, raddoppiati! Insomma, la carciofaia impiantata lo scorso anno si sposta… ma se con la carriola o il rimorchio è ancora da vedere […]
ciao, sono consuelo è molto tempo che seguo il tuo sito.anch io vivo in una casa di campagna e sono molto interessata all autoproduzione ,sviluppo sostenibile….per quanto riguarda l avere una carciofaia, appena riusciro ti mando una foto della mia e se ti serve io ho una decina di piante che in questo mese mi sta regalando tantissimi guerrieri squisiti
Io ho provato con i semi del carciofo romanesco ed ho ottenuto delle piante alte 1 metro e 70 con un fusto enorme (sembra un albero) ora che ho raccolto tutti carciofi le foglie si stanno seccando chiedo cosa devo fare del fusto??? Lo posso tagliare ed aspettare che rigeneri????
Grazie e saluti
ciao io ho avuto la fortuna di avere una conoscenza che mi ha regalato due anni fa cinque piante di carciofi di che specie esatta non saprei , comunque hanno attecchito subito e anzi deve dire che fin’ora di tutti i carducci che ho piantato nessuno non ha attecchi. consiglio ,almeno per mia esperienza , meglio piantarli in autunno in quanto la pianta riesce a fare un ciclo completo … diciamo senza perdere tempo.. tenendo conto che quest’autunno ho passato dei carducci a persone che abitano in montagna (1000 metri) e sono attecchiti pure a loro forse ne risentiranno nella produzione ma per ora tutto ok anche se il frutto rimane più piccolo e come se le foglie ricoperte da un velo più tenace rispetto a quelli che si comprano, il gusto e la certezza della qualità non hanno eguali e se si lasciano fiorire hanno un colore spettacolare
scusate l’errore tutti i carducci hanno attecchito.
Salve sono Gina ed abito in Uruguay, e veramente mi piacciono tanto i carciofi, pero’ qui non c’e’ la cultura di mangiarli, se ne trovano pero’ pochi e molto cari.
Sto chercando disperatamente qualcuno qui che abbia i carducci. Vedo che anche in Italia e’ difficile.
Se qualcuno sa dove posso trovarli qui Vi ringrazio.
Salutoni da Sud America…..
Salve. Anch’io ho trovato 2 piantine di carciofi al vivaio,le ho piantate ma non crescono. Credo sia colpa delle lumache che mangiano le foglie. Solo io ho questo problema? Voi come avete risolto?
Ciao e grazie
Per le lumache prova a mettere vicino alla pianta una bottiglia di plastica tipo quelle dell’acqua tagliate a metà con della crusca all’interno e vedrai che andrà meglio ciao
sì conosco il metodo, bisogna interrare la bottiglia però. Il fatto è che da noi funziona pochissimo perché piove spesso e le lumache non la guardano nemmeno la crusca a mollo 😉
io sto provando a mettere 6 piante di carciofo che ho comprato in un vivaio. la cosa particolare è che abito in Costarica e da poco tempo si trovano i carciofi in commercio coltivati localmente.
Qui per le lumache si interra la bottiglia però con dentro della birra e funziona. Grazie per le informazioni.
ho finito di raccogliere gli ultimi carciofi, le mie piante hanno piuù di tre anni, vorrei sapere se adesso devo tagliare tutta la parte vegetativa verde o solo le foglie secche.
grazie
ciao a tutti, anch’io amo molto i carciofi e finalment, quasi un mese fa, ho trovato in un vivaio delle piantine in vendita. ne ho acquistate quattro e subito piantate, hanno attecchito bene, ma le foglie tendono al giallo… non manca sole e acqua, sapete come mai? inoltre il venditore mi ha detto che questo periodo è adatto al trapianto, mentre ho letto che la primavera E L’autunno sono piu adatti. temo muoiano, che dite?
saluti dalla brianza
govanni02 11 o9
Io ho una caciofaia che voglio rinnovare perhe
in quel posto dove sono ci sono i topi che li
mangiano continuamente.Qualcuno sprebbe darmi
qualhe cnsiglio.
Sasuti e grazie.
Tante grazie per tuto quello del carciofo.Ma io lo ho fatto di seme,carciofo romanesco,da Eurosementi,circa un anno per mangiarlo,ma adesso sono cosi belli.-
tanti auguri
jose manuel
Allora ragazzi, e’ da diversi anni che studio e coltivo carciofi e non solo.Impiantare una carciofaia e’ molto ma molto semplice, bisogna solo seguire alcune regole:
-le lumache vanno ghiotte per le foglie dei carciofi, quindi prima di impiantare una caciofaia procurarsi un lumachicida: metaldeide acetica pura (molto efficace ma tossico e pericoloso)per impianti non biologici(ne bastano 3-4 granuli per piantina,distanti da essa circa 15 cm., oppure per orto biologico,fosfato ferrico(anch’esso molto efficace) difficile ancora da trovare(o altrimenti bottiglie di vetro contenenti birra).
-se volete risparmire tempo e soprattutto denaro, fatevi regalare a fine agosto,da qualcuno che possiede gia’piante di carciofo,le cosiddette “uova”.
Altrimenti fatevi dare i “carducci” e piantateli subito.Operazione questa che puo’ essere fatta a ottobre oppure a febbraio(dipende dal clima e dalle dimensioni della pianta).
-il terreno deve essere soffice(evitare terreni argillosi ovviamente),e ricco di humus e quindi di batteri.
-se avete molta pazienza potete creare piantine da semi(ci vuole tempo e molta pazienza).
-nella mia carciofaia ho diverse qualita’ di cariofi:i miei preferiti sono il “violetto di catania” e il “carciofo di romagna”.
Ce ne sono diverse varieta’ tra cui il “carciofo cynar”, ottimo al palato ma pieno di spine, pulirlo e’ un’impresa.
-in estate la pianta superficiale muore.Attenzione:la radice e le uova sono vive. Fatela seccare bene, non innaffiatela, tagliatela a 8-10 cm da terra(vi raccomando le uova, staccatele se ci sono ma non tutte).Vi ricordo che ogni uovo e’ una pianta.
-distanza tra una pianta e l’altra (consiglio per esperienza) 1 metro e 20 centimetri.
-la riuscita dell’impianto dipende dal clima, dalle caratteritiche del terreno(proprieta’ fisiche e chimiche)e dalla cure prestate(e’ vero, potete avere piante di cariofo alte 1,70 m).
-qualcuno si lamenta perche’ le foglie esterne ingialliscono: non c’e’ da preoccuparsi,(tranne che non sia clorosi ferrica)l’importante e’ che le foglie piu’ interne sono verdi. Evitate i ristagni d’acqua e non utilizzate “torba” se non la sapete utilizzare.
Ah,dimenticavo, tanta acqua(parlo di impianti al sud per terreni non argillosi)e sopprattutto ragazzi, togliete le infestanti.
Ciao Steven, quindi adesso che le piante si seccano non devo proprio innaffiare? Non rischio che si secchi tutto?
Grazie,
Arnaldo
Ho sentito dire che per far crescere piu carciofi sulla pianta bisogna togliere il primo carciofo che nasce. Questa affermazione è vera o no????
Non ha riscontri scientifici, esattamente come la sfemminellatura dei pomodori. Io non tolgo mai il primo carciofo, a parte quando è ora di farlo e le piante sono sempre state rigogliose, ho provato più specie ed è sempre andata benissimo senza togliere il primo.
per me e’il primo contatto internet sulla coltivazione .
saluto tutti , mi chiamo dino e vorrei coltivare dei carciofi per passatempo(pensionato)abito in nord italia
(belluno)clima freddo .gradirei consighi su,terreno concime ecc.e se é il caso di….
non ho trevato nessun consiglioc iao
Allora ragazzi, e’ da diversi anni che studio e coltivo carciofi e non solo.Impiantare una carciofaia e’ molto ma molto semplice, bisogna solo seguire alcune regole:
-le lumache vanno ghiotte per le foglie dei carciofi, quindi prima di impiantare una caciofaia procurarsi un lumachicida: metaldeide acetica pura (molto efficace ma tossico e pericoloso)per impianti non biologici(ne bastano 3-4 granuli per piantina,distanti da essa circa 15 cm., oppure per orto biologico,fosfato ferrico(anch’esso molto efficace) difficile ancora da trovare(o altrimenti bottiglie di vetro contenenti birra).
-se volete risparmire tempo e soprattutto denaro, fatevi regalare a fine agosto,da qualcuno che possiede gia’piante di carciofo,le cosiddette “uova”.
Altrimenti fatevi dare i “carducci” e piantateli subito.Operazione questa che puo’ essere fatta a ottobre oppure a febbraio(dipende dal clima e dalle dimensioni della pianta).
-il terreno deve essere soffice(evitare terreni argillosi ovviamente),e ricco di humus e quindi di batteri.
-se avete molta pazienza potete creare piantine da semi(ci vuole tempo e molta pazienza).
-nella mia carciofaia ho diverse qualita’ di cariofi:i miei preferiti sono il “violetto di catania” e il “carciofo di romagna”.
Ce ne sono diverse varieta’ tra cui il “carciofo cynar”, ottimo al palato ma pieno di spine, pulirlo e’ un’impresa.
-in estate la pianta superficiale muore.Attenzione:la radice e le uova sono vive. Fatela seccare bene, non innaffiatela, tagliatela a 8-10 cm da terra(vi raccomando le uova, staccatele se ci sono ma non tutte).Vi ricordo che ogni uovo e’ una pianta.
-distanza tra una pianta e l’altra (consiglio per esperienza) 1 metro e 20 centimetri.
-la riuscita dell’impianto dipende dal clima, dalle caratteritiche del terreno(proprieta’ fisiche e chimiche)e dalla cure prestate(e’ vero, potete avere piante di cariofo alte 1,70 m).
-qualcuno si lamenta perche’ le foglie esterne ingialliscono: non c’e’ da preoccuparsi,(tranne che non sia clorosi ferrica)l’importante e’ che le foglie piu’ interne sono verdi. Evitate i ristagni d’acqua e non utilizzate “torba” se non la sapete utilizzare.
Ah,dimenticavo, tanta acqua(parlo di impianti al sud per terreni non argillosi)e sopprattutto ragazzi, togliete le infestanti.
è la prima volta che mi collego al vostro sito e lo trovato molto bello, la spiegazione della coltivazione esaudiente.Anchio ho una carciofaia da circa 20 anni fatta da carducci regalati da un amico,i carcioffi sono senza spine.Cuestanno ho deciso di spostarli, pero non o rispetato le distanze da te consigliate,spero comuncue che la carciofaia andra a buon fine,anche prima erano un po fitte ma rendevono bene.Ala spezia dove abito le piantine si trovano con facilita.O provato a mettere dei carducci sardi ma le piantine non si sono svilupate bene non so il motivo cosi o deciso di eliminarli saluti PINO per gli amici
@Stefano: grazie a te! Da noi funziona anche con la crusca e non si uccidono così le lumache che hanno la loro utilità nell’eco-equilibrio 🙂
@virginia: solo quelle secche, ma di solito si reimpiantano i carducci, non tutto il cespo
@elisa: potrebbero essere molte cose, tra cui eccessiva umidità o troppa acqua. Prova a bagnarle solo ogni due giorni e poco, dovrebbero migliorare. Però bisognerebbe vederle, almeno una foto, per dire qualcosa di corretto
@giovanni: contro i topi c’è un solo rimedio naturale: gatto 🙂 inutili anche le reti, tanto scavano da sotto.
@jose manuel: sì sono davvero bellissimi i carciofi! i fiori sono meravigliosi!!!
@dino: scorri la pagina verso l’alto, è tutto nell’articolo sopra 🙂 il terreno deve essere soffice e sciolto
@alpinolo: i carciofi sardi hanno bisogno di molto sole e molto secco, temo che invece a La Spezia ci sia un po’ di umido di troppo per loro. In compenso è una zona bellissima per i carciofi tipo romano e toscano, vengono una bellezza e è davvero difficile fare errori, continuano a crescere anche dopo anni che si abbandona la carciofaia!!
@
Anche per me è la prima volta che mi collego al vostro sito, visto che oggi avevo deciso d avere più info possibili sulle piante di carciofo. Questo perchè l’anno scorso, ho avuto la fortuna di conoscere una persona proveniente dalla Sicilia e con la loro consueta gentilezza mi ha promesso che suo fratello mi avrebbe inviato “qualche” carduccio di carciofo. In agosto (purtroppo ero fuori casa per viaggio di lavoro) è arrivato un pacchetto dalla favolosa isola siciliana, con dentro bel più di 100 pezzi di una specie di corteccia “carducci” (almeno questa è stata la descrizione di mio marito – pollice quasi nero -) lui sapendo che dovevano arrivare qualche queste piantine di carciofo e sapendo che ci tenevo molto a questo inizio di coltivazione, le ha piantate nel nostro orto ad una distanza 20-40 cm (sua scusa perchè erano troppe), appena ritornata a casa (i primi di settembre), ho potuto vedere con i miei occhi questi piccoli germogli venire dalla terra a quella distanza, invece del metro e oltre, ma essendo stata assicurata che erano state piantate ad un profondità più di 40 cm, mi sono detta che passato l’inverno nel mese marzo/aprile le avrei tolte dal luogo in cui erano state poste e le avrei piantate alla distanza giusta. Quest’inverno, almeno qui in friuli (prov. Udine) ci sono stati molti giorni direi settimane con -4° -6° etc, ma essendo stata rassicurata da mio marito che le piante di carciofo erano state da lui rincalzate a dovere, non mi sono preoccupata più di tanto….Questa primavera sorpresa, sorpresa… da più di cento piante ho potute vedere rinascere solo si e no dieci piante, tutte le altre, scavando alla profondità non più di dieci cm. ho trovato i pezzi simili a corteccia (carducci) tutti morti dal gelo…. Tutto questo per dirvi attenti se volete avere piante di carciofo, mi raccomando non fidatevi di alcuno che non siate voi stessi. Ciao spero a un presto comunicato delle mie piante di carciofo. Adriana
Saluti a erbaviola.
Allora ragazzi, devo fare una precisazione:”evitare i terreni argillosi” non vuol dire che in questo tipo di terreni le piante dei carciofi non si possono coltivare, ma poiche’ la pianta e’ particolarmente insofferente ai ristagni d’acqua(in quanto possono facilmente causare marciumi),bisognerebbe effettuare dei lavori in merito, troppi(tra l’altro l’argilla tende a formare una massa compatta e deve essere spesso arata).
I migliori terreni per i carciofi sono quelli di medio impasto, calcarei e ben drenati.Vanno bene pure quelli sabbiosi, anche se in questi terreni i capolini non ingrossano piu’ di tanto(bisogna in questo caso utilizzare ammendanti organici e stallatico). VEDI:http://www.crpa.it/media/documents/crpa_www/Settori/Ambiente/gdabenessere/guida53.htm.
Per quanto riguarda il clima, preferisce giornate miti e asciutte anche se riesce ad adattarsi a quelle relativamente fredde.E’ pero’ sensibile agli sbalzi di temperatura e alle gelate.
Tre mesi prima di impiantare una carciofaia, arate in profondita’ il terreno e cospargetelo di stallatico e ammendanti.Irrigate ogni 10 gg e infine arate nuovamente eliminando le erbacce.Spargere invece, poco prima dell’impianto, concimi contenenti alto titolo in fosforo e potassio( ad esempio: fosfito di potassio-PK 30-20).
Impiantate gli OVULI agli inizi di settembre a 20 cm di profondita’, oppure i CARDUCCI a novembre. Distanze consigliate: 1 metro sulla fila e 1,10 metri tra le file.
Un consiglio, zappettate spesso la terra solo in superficie, togliete le erbacce e concimate leggermente quando la pianta sara’ ben sviluppata.
Io in realta’ uso una tecnica simile ma piu’ complessa e soprattutto faticosa ma che da’ eccellenti risultati.
Spero di esservi stato di aiuto.Saluti….Steven.
In realta’ il carciofo esige elevate quantita’ di potassio(K), quindi meglio un concime a piu’ alto titolo di potassio.
Il fosforo(P)invece, viene assimilato dalla pianta in quantita’ molto inferiori, ma va adeguatamente somministrato in quanto, nei terreni calcarei,tende a immobilizzarsi.Ecco perche’ho parlato di concime PK 30-20.
Spero di essere stato chiaro.Ciao
Sconsigliati i terreni leggeri.Nel caso vorreste impiantare una carciofaia in questo tipo di terreno, aggiungete ammendanti e argilla in quantita’ modeste.
Arate piu’ volte il terreno per omogeneizzarlo bene.
Un consiglio: non utilizzate sempre letame per concimare, usate pure fertilizzanti organici liquidi e concimi chimici complessi con microelementi(quest’ultimi almeno 1 volta all’anno).Piante come il carciofo, l’anguria, il melone,ecc.,per crescere e svilupparsi, hanno bisogno di grandi quantita’ di sostanze che appunto assimilano dal terreno(impoverendolo).
A presto…Stevenz
Ciao a tutti, ho un grande terrazzo e sto iniziando in maniera abbastanza istintiva da autodidatta, a ritagliarne una parte con piccoli vasi per ortaggi; ho trovato le sementi per carciofi e non conoscendone le dimensioni della pianta, ho provato a seminarli, in semenzaio, qulche settiamana fa.
Ora sono spuntate circa 20/25 piantine su 36 semi mesi a dimora. sono ancora minuscole, stanno spuntando le primissime folgioline oltre alle 2 del tegumento per circa 5-7 cm.
Vorrei provare a trapiantarne qualcuna e cercherò di regalare le altre a chi ha un po’ di terra. chi può aiutarmi a prcedere? posso trapiantarne qualcuna in vaso? che dimensioni e distanze? quand daranno i primi “frutti”??
ciao a tutti faccio il coltivatore di pomodori in liguria ,e coltivo anke carciofi di albenga (i migliori secondo me)qui le piantine si trovano ,io faccio piu o meno mille e forse piu carducci a stagione ed ho un amico ke ne fa 10000 se servissero sono a disposizione
vi dico una piccola variazione che applichiamo noi in liguria x mancanza di spazio xkè abbiamo le fasce piccole essendo arroccate ke nn compromettono qualita e quantita ,cioè le piante si mettono a 50 60 cm una dall altra e mettiamo solo letame o stallattico nelle buche , si possono coltivare in vaso naturalmente il piu grande possibile ,il periodo migliore di impianto è da luglio a ottobre (io li metto a giugno perke sono in collina alta)prima si mettono prima si raccolgono ma prima finiscono di fruttare quindi sarebbe meglio un impianto scalare x molte piante (io ne metto poke 100 a giugno e 100 a settembre)quando raccolgo gli ultimi carciofi cioè oggi solo x sottaceti xkè troppo pikkoli stacco i carducci x fare nuove piante e taglio il fusto centrale,x le lumache provate a mettere dei coperki di barattoli con della birra a me funziona ciao nn so se posso mettere l e mail se qualkuno avesse bisogo se si fatemelo sapere
Si Claudio mi interessano le piantine ti do la mia mail credo non sia vietato grazie
Claudio la mail cordone5656@gmail.com
[…] ho piantato carciofi (di cui ho miracolosamente e inaspettatamente trovato le piantine al mercato), insalata verde, […]
Ciao claudio. I carciofi di albenga sono eccezionali, ma la cosa che non sopporto di tale varieta’ sono le spine.
ciao a tutti,mi chiamo dario ed è la prima volta che mi collego, abito in piemonte vicino ad alba. Mi piacerebbe avere qualche piantina di caciofi…ma resistono al freddo dell’inverno o vanno messi in una serra?? Volevo chiedere a Claudio se aveva qualche piantina da darmi…vengo sovente in liguria! Ciao a tutti!
tra poko dovrei averne di piantine ,appena attecchiscono te lo dico steven ! vorrei sapere se posso mettere l e mail x scambi di consigli come si fa ? grazie
cmq le spine dopo un po si abituano ,le mie quando mi vedono si piegano ahahahahaahahah
Sono Marcella ,buon giorno a tutti, abito in Liguria,c’è fra di voi qualcuno che mi può spiegare cosa devo fare con i carciofi che ho nell’orto questo mese? le piante hanno le foglie secche e non vedo carducci nella parte basale.se non erro mi pare che l’anno scorso di questi tempi li avessi scalzati dal terreno con la zappa ma nn vorrei sbagliare perchè sono un pochino smemorata.grazie.
Salve. ho sentito dire che ai topi non piace l’odore della menta…. piantare menta vicino ai carciofi?
sono un autodidatta ortolano, e mi piacerebbe coltivare dei carciofi. Preferirei il tipo tondo senza spine, (romano ?) e sto0 cercando dei carducci da poter piantare al
momento giusto.
Aspetto qualche indirizzo, e vi ringrazio per la collaborazione
Saluti
Giuliano
s. amgelo di celle -PG
non è vero che da seme si ottengono carciofi piccoli e spinosi. succede solo con gli ibridi. se si acquistano semi di varietà specifiche, da seme si ottengono ottimi carciofi. La coltuivazione professionale da diversi anni usa solo piante nate da seme.
ovviamente il primo anno non produrranno, bisognerà aspettare il secono e terzo anno per avere una buona produzione.
😉
ho letto delle difficoltà a trovare le piantine.
quì a Sarzana,presso il CENTRO AGRICOLO SPERIMENTALE, le hanno regolarmente in ; in questo momento il moretto viola ed un ibrido che dovrebbe fruttificare entro il primo anno.
ne ho comprati 12 (ibridi) e stasera li pianto.
tra parentesi li ho pagati 1 € caduno.
salto tutti in rete
Cercasi carciofo “violetto di sardegna”.
A Luglio/ Agosto te ne posso spedire…
salve a tutti , quest’anno ho pensato di piantare anche io i carciofi, per ora sono ancora piccole piantine che devono attecchire ma spero al più presto di vedere dei bei carciofi
Se l’esperimento funziona vorrei proseguire l’anno prossimo ma viste le nostre rigide temperature invernali , io vivo in piemonte ad asti, come posso fare per salvaguardare le piante per l’anno seguente?
Le piante in che periodo fanno i piantini che si utilizzano per il ripopolamento?
Ringraziandovi per la vostra disponibilità vi saluto
Vittorio
@claudio:
Ciao claudio, come è possibile contattarti per potermi spedire delle piante di carciofo?
Grazie
Andrea
vorrei sapere come vanno tagliati dalla pianta;cioè quando su uno stesso fusto si trova un carciofo con altri più piccoli vicino cosa si deve tagliare solo il carciofo più grosso?
Salve a tutti,
Soltanto farvi gli aurguri a tutti per i carciofi. Trovo che siete gentilissimi. Che uno si fa una cultura leggendo i vostri comenti e che è un piacere dedicare il tempo all’orto. Ho appena iniziato ed spero anch’io far crescer un carciofo.
Saluti,
ho comprato le piantine invasate di carciofo romanesco a 50 cent. l’una al grande mercato di Nettuno che che si tiene il giovedì presso il cimitero militare americano
Ciao a tutti … son capitato in questo sito per caso, premetto che sono un produttore sardo di carciofi sardi che sarebbe la piu antica varieta non che “a mio avviso” la migliore e piu ricercata in tutti i mercati, son rimasto a bocca aperta vedendo la vostra difficolta per reperire le piantine, se a qualcuno interessa posso aiutarvi dandovi consigli su come , partendo da una piantina o una talea quadruplicare la produzione annualmente, o cmq procurare le talee spendendo al max 15 centesimi pianta.
nn voglio lucrarci ma vedendo la vostra passione vi pocco indicare i produttori di talee.
Ciao giuseppe, avrei bisogno di reperire 10.000 piantine potresti indicarmi come fare,chi contattare ? 15 cent. Va bene come prezzo …
Giuseppe sarei interessato mi puoi contattare grazie o metti anche tua email l mia e cordone5656@gmail.com grazie
vorrei provare a piantare alcune varieta’ di carciofi, non so dove trovare un vivaio fornito.
ciao,
mi piace erbaviola, ne visito spesso argomenti e discussioni. ottimo sito, davvero!
@giuseppe: vorrei impiantare una piccola carciofaia biologica a uso familiare in zona di nuoro. possiamo metterci in contatto così mi dai qualche consiglio e qualche piantina?
grazie
rosa
Ho provato a seminare dei semi di carciofi ma vedo che,adesso che ho trapiantato nell’orto le piantine fanno fatica ad attecchire e non so quali insetti gradiscono molto le foglie,nel consorzio ho visto piantine grandi più o meno come le mie(30 cm di altezza circa),i polloni che si usano per la riproduzione sono piu’ grandi?
Se qualcuno mi può dare qualche info,confesso la mia totale ignoranza in materia.
Grazie
Finalmente , dopo tanto cercare ,ho trovato le piantine di carciofo ! Sono carciofi romagnoli, io vivo a Padova,ho pensato fosse la qualità più adatta.Temo però per l’inverno che qui è lungo e freddo…che fare ? Ho piantato le piantine vicine ad un muretto,ma quando verrà il freddo ,mi converrà coprirle ? Grazie Rita
Ciao chi mi dice come vanno potati una volta che non fanno più carciofi?
Grazie a tutti per le informazioni, in particolare quelle per la cura del “dopo raccolta”! Io nel secondo anno dell’impianto ho avuto un buon raccolto. Che soddisfazione!!!! Ciao a tutti.
ciao a tutti, leggo con interesse il vs sito e commenti, anch’io amo i carciofi e ne ho impiantati da 3 anni regalati da un’amica che ne aveva nell’orto.
i mei nascono in primavera e sono di razza nana (?) ma buoni se ci si accontenta del tanto lavoro tra sbucciarli ecc.. chiedo, sapete la quantità di acqua che serve a queste piante? quest’anno sembrano morire tutte.. 🙁
grazie
Amanda
di solito l’opzione migliore con i carciofi è un impianto a goccia che tenga il terreno leggermente umido. in assenza. una annaffiata la sera tardi ogni due giorni 🙂
Ciao a tutti,scrivo dalla provincia di Bergamo,da anni coltivo carciofi su terreno argilloso, con buoni risultati.Ora ne vorrei impiantare degli altri,quand’è il periodo giusto,qui nella mia città?Grazie
Salve, qualcuno mi sa dire come faccio a sapere quando i carciofi sono maturi e si possono raccogliere?
Salve a tutti , qualcuno di voi sa dove posso trovare 10.000 Carducci ??? Sembrano introvabili in queste quantità , compro immediatamente …grazie
se interessa coltivare carciofi,per passione produco piantine di varieta vert globe ,tipo romanesco molto rigoglioso e produttivo una pianta in piena produzione riesce anche a dare venti capolini.
sto cercando piantine di carciofo varieta san lucchino bolognese
vorrei sapere qualcosa in più sui carciofi
se nel frattempo lo hai imparato.
Ma tu scrivi ancora sul tuo? blog
beh direi di sì, basta che guardi nella homepage 🙂
Ciao a tutti
Leggo nei vari messaggi delle tante persone che cercano piante di carciofo.
Dopo 40 anni vissuti a Roma e tantissimi romaneschi cucinati da mamma, mi sono trasferito in un paese delle prealpi Giulie a 700mt . Non trovando in ortofrutta carciofi decentemente freschi ho deciso di impiantarli o almeno provare . Ho trovato le piante alte 20 cm (da seme) sul sito ” Il giardino delle meraviglie ” in Sicilia. In una settimana mi hanno recapitato 10 piante di romanesco
Imballate perfettamente. Dalla Sicilia al Friuli arrivate integre. Sul sito trovate molte altre piante da orto.
Un saluto a tutti
Grazie del suggerimento Andrea! 🙂 Magari aggiungo di guardare prima se si riesce a trovarli in qualche vivaio vicino a casa, o magari da qualche amico che li coltiva già, prima di muovere merci per tutta la penisola. Poi se proprio non si trovano in zona, ci viene in aiuto il suggerimento di Andrea 🙂
Ciao a tutti.
Certamente hai ragione su tutto.
Questo però può valere per tutte le persone che vivono in zone dove possono reperire le piantine. Garantisco che in FVG ed in tuo il nordest non esistono carciofaie. Qui tutti coltivano i radicchi di ogni tipo, le verze, cavoli, broccoli. Qui si mangia la jota , la brovada mentre i carciofi sono importati da altre regioni e arrivano mosci con un mese di cella frigo tipo spugne. I mercati rionali sono praticamente assenti.
Se vuoi mangiare i carciofi alla Romagna con aglio e mentuccia li compri surgelati.
Mandi
Andrea